Sei pittrici in Astratto
Le sei pittrici che qui espongono una piccola parte della loro ricerca hanno inteso approfondire questi segreti e tenaci legami che dal “reale” conducono alla percezione astratta.
Comunicato stampa
Presentazione e testo di Luigi M. Bruno
Sei pittrici - Elisabetta Bertulli, Lucia D’Angelo, Elisabetta Dunin, Maria Grazia Giordano, Alfonsina Seves, Izumi Toyoda - impegnate nella transizione da un linguaggio figurativo all’espressione astratta e, come scrive Luigi M. Bruno, […] Anche laddove il figurativo si manifesta nei suoi vertici esteriormente realistici l’enigma della dimensione poetica si realizza attraverso l’evocazione della pura interiorità delle cose: l’astrazione, intuizione ultima dell’energia fenomenica. […]
[…] Il concetto di astrazione in arte è un assunto concreto e indispensabile e non riguarda essenzialmente l’arte definita astratta o informale ma riveste di sé il senso ultimo di qualsiasi composizione pittorica di ogni tempo, stile ed espressione. […]
Le sei pittrici che qui espongono una piccola parte della loro ricerca hanno inteso approfondire questi segreti e tenaci legami che dal “reale” conducono alla percezione astratta, ricerca che dall’esperienza didattica, essendo state in diversi tempi e luoghi mie allieve, è approdata per alterne modalità alla deformazione o meglio alla “reinformazione” astratta della cosiddetta realtà per elaborazioni delle fondamentali coordinate della percezione visiva: in primo luogo della struttura dinamica ed energetica dello spazio nella sua ininterrotta continuità. Percorso ricco e variegato che abbiamo intrapreso insieme arricchendo di riflesso la mia stessa esperienza pittorica.
Una mostra che s’inserisce nell’attività espositiva di Moto della Mente, per offrire un’opportunità di far conoscere le più diverse espressività presenti nell’ambito delle arti visive.