Il corpo solitario
Da Riccardo Costantini, nella mostra. Il corpo solitario. Self-portrait / photography and video, sono presenti otto artisti, di differenti età e percorso.
Comunicato stampa
Giorgio Bonomi ha scritto recentemente un ampio volume dedicato all’autoscatto fotografico, Il corpo solitario. L’autoscatto nella fotografia contemporanea, Editore Rubbettino, nel quale vengono esaminati circa settecento artisti, di tutto il mondo e dagli anni Settanta ad oggi, i quali hanno fatto della tecnica dell’autoscatto una vera e proprio poetica, in tutto il loro lavoro o in alcuni periodi.
Nel corso del 2013 sono state realizzate numerose presentazioni del libro ( ad esempio nelle Accademie di Belle Arti di Brera, di Macerata, di Frosinone, alla GAM di Torino, nelle Università di Perugia e Bologna) e varie esposizioni in spazi privati e pubblici con un numero di artisti differente, a seconda degli spazi.
Bonomi, dato l’ampio fenomeno dell’autoscatto, sta lavorando ad un secondo volume, a completamento del primo, che esaminerà circa cinquecento artisti per cui nelle mostre che ha curato, e in quelle qui appresso spiegate, non si è limitato ad esporre artisti presenti nel libro pubblicato ma anche alcuni del prossimo.
Ora a Torino cura tre mostre in contemporanea: una alla Galleria Riccardo Costantini Contemporary , una alla Fusion Gallery e una alla Bhuman Shah Art&Meditation Centre
Da Riccardo Costantini, nella mostra. Il corpo solitario. Self-portrait / photography and video,
sono presenti otto artisti, di differenti età e percorso
Monica Biancardi, Isobel Blank, Tea Giobbio, Julia Krahn, Occhiomagico, Antje Rieck, Eleonora Roaro, Edoardo Romagnoli