Marilena Vita – L’Autoscatto
Pittrice, performer, videoartista, Marilena Vita nella fotografia di ricerca del nostro tempo costituisce una pietra miliare. Unisce la bellezza con spunti e ambientazioni concettuali che talvolta alludono a un’atmosfera metafisica.
Comunicato stampa
L'Autoscatto di Marilena Vita
inaugurazione sabato 9 novembre 2013
ore 18.00
Palazzo Moncada Caltanissetta
testo critico di Aldo Gerbino
nell’occasione, incontro/dibattito
con l’artista e Calogero Barba,Giuseppina Radice, Carmelo Strano
saranno presenti: il sindaco di Caltanissetta dr. Michele Campisi, l'assessore alla cultura prof. Laura Zurli, il presidente della pro loco Giuseppe D'Antona
Pittrice, performer, videoartista, Marilena Vita nella fotografia di ricerca del nostro tempo costituisce una pietra miliare. Unisce la bellezza con spunti e ambientazioni concettuali che talvolta alludono a un’atmosfera metafisica.
Tratto dal testo di Aldo Gerbino:
La performance linguistica e l’espressiva tensione di Marilena Vita; si manifesta ed attrae a sé le valenze dell’opposizione cromatica: il nero, il bianco; a volte luce che ferisce, altre volte l’oscura concentrazione mascherata da vestizione: pelle protesica atta a nascondere, o che si ripropone nei termini di barocche ipertrofie, di appendici, per poi dissolversi nel medium fotografico, in tentacoli corporei, in diramazioni accese del proprio soma, viluppo di tessuto che ricopre, per diventare carne, dolente frammento. Veli in dissolvimento, allora, a dilatare la materia biologica, decisa e sensitiva, la quale insiste sull’espansibilità, in una necessaria significazione dello spazio, compenetrato nel lungo canale del movimento, della postura (…) Tanta materia oscilla proprio da quella sensualità prodotta nel flusso continuo della ridondanza, della ripetizione; così Marilena in Lapupa (2012), sembra disegnare un nigreo travaglio, assorto, contemplativo, per ritrarne intime velature. Più che orpelli, guizzi espansivi di arti, levitazioni, gemme, tracce embrionali d’ali: per un volo, per una traslazione, per un desiderio di approdo.
[Palermo, ottobre 2013]
Biografia
Artista e regista internazionalmente attiva con la la videoarte, la fotografia, , la pittura, la performance,
con esposizioni a Miami, Mons (Belgio), Genova, Milano, Atene, Siracusa,
Kalamata (Grecia), Berlino, New York, Roma, Basilea, Praga, Seul.
Vincitrice del Premio ORA International 2013/14
Premiata per la video arte dalla Columbia University, New York (2009);
Primo Premio “ Terre in Moto” con installazione permanente al Museo d’Arte
Contemporanea di Gibellina (TP), 2004;
Premiata alla rassegna internazionale di video Hep Torino 2009;
Premiata al concorso Internazionale di Videoarte Genova, 2008.
Docente (a c.) di Storia dell’Arte Contemporanea alla Facoltà di Architettura dell’Università di Catania.
Fa parte dell’archivio Artisti Siciliani del S.A.C.S - Sportello per l’Arte Contemporanea della Sicilia – presso il Museo Riso di Palermo
Tra le grandi rassegne a cui ha partecipato: Terzo Rinascimento, Urbino; I Neoiconoduli,
Siracusa; Barocco Austero, Catania-Noto; Open 14, Venezia.
Tra le collezioni: The Kingdom’s mine - Pinacoteca Isola di Samotracia – Grecia; Sensual
by nature, Contemporary Art Museum Casoria (NA); Gioco, Museo d’Arte Contemporanea di
Gibellina (TP).
Mostre personali recenti: Museo Regionale Riso, Palermo;; Museo dei Benedettini, Catania;
Sale del Munizioniere, Genova; Galleria Arte Lorenzelli, Milano; Herdmann Gallery, Città del Capo,
Centro Luigi Di Sarro, Roma; Museo MLAC dell’Università La Sapienza, Roma;
Galleria Soligo Roma; Palazzo Ducale, Genova; Palazzo Nicolaci, Noto.