Playful inter-action

Informazioni Evento

Luogo
MAXXI - MUSEO DELLE ARTI DEL XXI SECOLO
Via Guido Reni 4a, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
12/11/2013

ore 18

Contatti
Email: info@comunicabilita.it
Sito web: http://www.comunicabilita.it
Curatori
Domitilla Dardi, Giulio Cappellini
Generi
design, collettiva

La terza mostra frutto della collaborazione iniziata nel 2011 tra MAXXI e Alcantara affronta un aspetto noto e tuttavia, fino ad ora, mai compiutamente esplorato: la sensorialità del materiale.

Comunicato stampa

Roma 8 novembre 2013. La terza mostra frutto della collaborazione iniziata nel 2011 tra MAXXI e Alcantara affronta un aspetto noto e tuttavia, fino ad ora, mai compiutamente esplorato: la sensorialità del materiale. PLAYFUL INTER-ACTION, al MAXXI dal 13 novembre al 5 gennaio 2014 ha come fine principale proprio il volere rendere "fisicamente" comprensibili i valori di un materiale di rivestimento che fa parte della nostra quotidianità.
Il percorso creativo, che ha visto il Museo nazionale delle arti del XXI secolo ed un marchio come Alcantara cimentarsi in uno scambio di competenze, dando voce negli anni passati a designer affermati e giovani talenti internazionali, ha coinvolto quest’anno Fabrica e Lo Studio Minale-Maeda, voluti dai curatori Giulio Cappellini (Art Director di Alcantara) e Domitilla Dardi (Design Curator, MAXXI Architettura) per il loro ruolo da protagonisti nell’interaction design e design di relazione. L’interattività è infatti un aspetto fondamentale di questa mostra: una serie di associazioni tatto-visive, tatto-uditive, tatto-olfattive invitano il visitatore a sfiorare Alcantara, a guardarla, perfino ad ascoltarla o annusarla.
Se gli 11 designer internazionali coinvolti nel 2011 per il progetto Can you imagine? sono stati chiamati ad interpretare il materiale lasciando libera l’immaginazione e le 8 installazioni dei giovani designer protagonisti nel 2012 della mostra Shape your life! hanno dato nuova vita a quotidiani scenari contemporanei, per la terza mostra, che conclude il progetto Alcantara-MAXXI, i due curatori hanno scelto una via che va dritta all’essenza del materiale: “ai due gruppi di designer è stato chiesto di lavorare sull’attivazione di un’esperienza multisensoriale, che partisse da tatto e vista per poi esplorare altre possibilità. Il risultato è in una sorta di sinestesia. Per ottenerla, fondamentale è l’apporto del visitatore: la sua interazione con l’opera è parte dell’opera stessa, l’una vive dell’intervento dell’altro”.
Alcantara ha infinite possibilità di applicazione, innumerevoli cromie e texture e se è pur vero che tutti lo conoscono, è altrettanto certo che non sempre ne intuiscono le numerose sfaccettature. Da qui l’intenzione di dare voce fisica al materiale partendo dalla sua prima indiscussa caratteristica: la tattilità.
Così il progetto di Fabrica si muove nella dimensione sonora, attivando attraverso un sistema tecnologico un’interazione tra l’opera e il visitatore che si fa protagonista dell’installazione, mentre il duo Minale-Maeda lavora sull’universo olfattivo. Il percorso che accompagna il visitatore alla scoperta di PLAYFUL INTER-ACTION svela inedite sinestesie: un vero “concerto” sensoriale diretto da due gruppi creativi che hanno indagato fino in fondo la forza espressiva di Alcantara.

Il progetto di collaborazione triennale tra Alcantara e MAXXI vivrà inoltre in un catalogo, in vendita presso il Museo, che raccoglie il patrimonio di opere, relazioni e suggestioni nate dal progetto triennale di collaborazione tra l’azienda e il museo.