Step09 – III edizione
Torna, per il terzo anno consecutivo, Step09, piccola fiera milanese dal palinsesto dinamico e l'anima giovane. Su Artribune Television arriva subito il video-report girato la sera dell'opening, con Ilaria Centola, responsabile organizzativa, a farci da guida...
Step09 – New Art Fair – III edizione
25.26.27 novembre 2011
Museo della scienza e della tecnologia Leonardo Da Vinci, Milano
Film Maker: Marco Aprile
Coordinamento: Helga Marsala
Produzione: Artribune Television
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Render, il bisettimanale sulla rigenerazione urbana Nuovi progetti, tendenze, strategie virtuose, storie da tutto il mondo, interviste e molto altro.
Terza edizione per Step09, fiera giovane e creativa nata in quel di Milano, che va ad aggiungersi al già ampio panorama fieristico nazionale, proponendosi però più come una kermesse artistica che come una vera e propria mostra-mercato. E però, di fiera a tutti gli effetti si tratta. Con tanto di piccoli stand di gallerie italiane e straniere, in molti casi realtà emergenti o comunque impegnate con artisti delle nuove generazioni.
Ma nonostante i classici corridoi espositivi e le opere in vendita, Step09 prova ancora una volta a puntare su una struttura dinamica e un palinsesto attento alle proposte collaterali, invitando gallerie e magazine a differenziare l’offerta: dalla rassegna dedicata alle performance agli special project affidati alle testate, dalla sezione per gli under 30 a quella tutta incentrata sulla fotografia, fino al percorso disseminato di sculture en plein air.
Straordinaria e molto caratterizzante la location: per il secondo anno consecutivo, Step09, organizzata da Ilaria Centola in collaborazione con Paolo Brazzoli, prende vita all’interno del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci. E stavolta approda all’area “nobile”, tra la sala del Cenacolo e quella delle Colonne. In mezzo a enormi planetari e telescopi, ai prototipi delle macchine leonardesche, agli affreschi, i colonnati e i meravigliosi chiostri, la fiera si ritaglia alcuni spazi autonomi, trasformando per un weekend il prestigioso tempio milanese della conoscenza scientifico-tecnologica, in una frizzante meta temporanea per collezionisti e art-lovers. Un’accoppiata singolare e a tratti un po’ stridente, ma che piace. Del resto, il binomio arte-scienza, tra contrasti ed assonanze, ha sempre funzionato parecchio. Fin dai tempi di Leonardo… (h.m.)
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