Critical Games
Critical Games: The Golden Mile funzionerà come interfaccia mobile tra lo spazio espositivo SUDLAB e l’ambiente circostante, proponendo una visione alternativa della rappresentazione e della fruizione dello spazio pubblico nella zona del Miglio d’Oro.
Comunicato stampa
Durante la residenza SUDLAB (Luglio 2013), Alexander Jackson Wyatt e Paulina Semkowicz hanno elaborato pratiche intermediali atte a ripensare il contesto geografico, urbano e storico-culturale alle falde del Vesuvio, percorrendo L’Antica via Regia di Portici: dagli Scavi di Ercolano al Parco Nazionale, dall’Osservatorio al cratere. In una continua interazione con gli spazi locali, la gente e i siti storici dell’area del Miglio d’oro, i due artisti hanno condotto un’osservazione partecipante estraniante, che ha decostruito la percezione abituale della realtà socio-culturale locale, rivelandone aspetti latenti e inconsueti. Così come i luoghi e le comunità hanno stimolato la sperimentazione estetica di Wyatt e di Semkowicz, allo stesso modo lo scenario collettivo – a livello microsociale - è risultato rinnovato dalle loro azioni performative.
Gli esiti della public performance sono confluiti in un environment multimediale ed interattivo, formato da: fotografie su stampa Xerox (Whiteboard, Villa, ecc.); video digitali (Lighthouse, Granitas); installazioni (Dual Install, Mosca) e dal libro fotografico Critical Game: Book.
Critical Games: The Golden Mile funzionerà come interfaccia mobile tra lo spazio espositivo SUDLAB e l’ambiente circostante, proponendo una visione alternativa della rappresentazione e della fruizione dello spazio pubblico nella zona del Miglio d’Oro.
Alexander Jackson Wyatt
La ricerca artistica di Alexander Jackson Wyatt (1989, Sidney) ibrida interventi installativi e performativi con fotografie e video digitali. Le pratiche intermediali di Jackson Wyatt ridefiniscono i confini degli spazi collettivi e i frame delle interazioni interpersonali. Jackson Wyatt ha studiato presso la Scuola Nazionale d’Arte di Sydney (2007 - 2010) ottenendo il First Class Honours in disegno. Nel 2011 intraprende residenze studio presso il Queen Street Studio e lo SNO di Sidney, e, nel 2012 allo SPINNEREI di Lipsia. Da ottobre 2012 collabora con Armin Linke e Michael Clegg (Clegg & Guttman) come guest student presso HfG | Staatliche Hochschule für Gestaltung Karlsruhe. Ha ricevuto una borsa di studio ArtStart Grant dall’Australia Council for the Arts e il premio The Emporio Armani Commission (2013).
Paulina Semkowicz
Il lavoro di Paulina Semkowicz esplora differenti ambiti artistici, intersecando disegno, pittura e scultura con installazioni site-specific e performance. L’artista, con stile ostentativo ed ironico, si confronta nichilisticamente con il tema della rappresentazione dell’ego. Nelle sue opere le immagini vengono iterate e dissociate dal loro contesto di pertinenza, provocando un effetto di straniamento che fende e sfida le routine sociali e il politically correct. Paulina Semkowicz (1980, Cracovia) vive a lavora a Cracovia. Nel 2006 si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti di Cracovia. Partecipa al progetto Socrates / Erasmus presso la facoltà di Belle Arti dell’Università di Porto (2005). Ha tenuto numerose mostre e residenze in città come Bordeaux, Leipzig e Napoli.
Critical Games: The Golden Mile è una produzione SUDLAB