New Generations Festival
Il festival sarà il momento culminante di una ricerca, condotta da Itinerant Office, volta ad analizzare l’impatto della crisi sull’attività dei giovani architetti in Europa.
Comunicato stampa
Il NEW GENERATIONS Festival sarà il momento culminante di una ricerca, condotta da Itinerant Office, volta ad analizzare l’impatto della crisi sull’attività dei giovani architetti in Europa.
La crisi è intesa come concausa dell’accelerazione delle tendenze che portano ad una revisione radicale dell’approccio alla professione dell’architetto e ad un ripensamento del suo ruolo all’interno della società.
Il progetto, nato attorno al formato della video-intervista, ha dato vita ad una rete basata sulla collaborazione e lo scambio culturale di oltre 40 studi under 36 con base in Italia, Spagna e Olanda, ai quali si aggiungeranno prossimamente architetti provenienti da Belgio, Grecia, Portogallo, Romania, Svezia e Turchia.
Nonostante i Paesi aderenti al progetto abbiano caratteristiche politiche, economiche e sociali molto diverse tra loro, alcune tematiche che emergono sono comuni: nei tre giorni di festival, gli studi invitati svilupperanno queste tematiche attraverso diverse iniziative, disseminate in varie sedi della città di Milano.
Il programma presenta tre workshop principali: 1 - Community and Build, 2 - Collaborative Arts e 3 - Crisis and Innovation; una serie di lecture ad opera degli studi invitati, mostre e tavole rotonde e due serate Pecha Kucha, supportate dall’Ordine degli Architetti di Milano, che favoriranno la condivisione di idee, pratiche ed esperienze innovative.
Alcuni degli studi internazionali coinvolti nei workshop: Estudio SIC, ateliermob, studioWOK, PKMN Architectures, Giampiero Sanguigni, ZEDZ, Snark Space Making.
Le attività principali si svolgeranno negli spazi de “La Cattedrale” presso La Fabbrica del Vapore e la Stecca 3.0, mentre altre location della città di Milano ospiteranno eventi, mostre ed attività collaterali, per coinvolgere anche il pubblico di non addetti ai lavori.
Tutte le iniziative del Festival (ad eccezione del workshop di autocostruzione e quello di arti collaborative) sono aperte al pubblico e per la maggior parte gratuite, per garantire un flusso di partecipanti costante.
E’ stato inoltre lanciato un bando di concorso (http://www.newgenerationsweb.com/call-for-entries) aperto a tutti gli studi under 36 d’Europa, che avranno la possibilità di inviare una video-intervista di 5 minuti per poter essere ammessi al network ed ampliare così la nuova generazione di contatti e collaborazioni.
