grandesignEtico è…

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO OBERDAN
Viale Vittorio Veneto 2, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 22:00.

Vernissage
19/11/2013
Generi
design

L’Associazione Culturale Plana organizza l’esposizione “grandesignEtico è…”, che racconta la storia di grandesignEtico, nato nel 1993 da un’idea di Sergio Costa, suo fondatore.

Comunicato stampa

In contemporanea con l’evento del 21 novembre, in cui verranno consegnate le targhe alle aziende candidate al “grandesignEtico International Award 13°edizione”, l’Associazione Culturale Plana organizza l’esposizione “grandesignEtico è...”, che racconta la storia di grandesignEtico, nato nel 1993 da un’idea di Sergio Costa, suo fondatore. La mostra si articola dal 19 al 24 novembre, all’interno del Foyer dello Spazio Oberdan, grazie alla collaborazione della Provincia di Milano.
La mostra è visitabile dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 22:00.
L'ingresso è libero.

grandesignEtico è, da oltre 20 anni, il punto di incontro tra gli esponenti del mondo del design, dell’industria, della creatività e dell’arte. Nel corso del tempo, oltre ad assegnare con cadenza biennale il “grandesignEtico International Award”, ha proposto al pubblico mostre tematiche, mostre fotografiche e performance. Ha organizzato, in Italia e in altri paesi (tra cui Taipei, Belgrado, Dongguan, New York e Montreal) incontri e dibattiti con intellettuali, filosofi, architetti e designer, manager e docenti per focalizzare aspetti della società contemporanea. Tutto ciò è stato possibile, anche grazie al sostegno di aziende che investono nel design, con la consapevolezza degli aspetti etici richiesti oggigiorno.
Sono quindi qualità, condivisione, etica e responsabilità sociale, alcuni dei punti di forza dell’Associazione Culturale Plana, la cui strategia di comunicazione è diretta a produttori, creativi e consumatori.

Il percorso espositivo nel Foyer di Spazio Oberdan prevede la presentazione di una selezione di oggetti emblematici della storia di grandesignEtico, che si contraddistinguono, per livello di innovazione, ricerca e sostenibilità.
Nella collezione sono stati inseriti, inoltre, filmati di incontri con personaggi che hanno caratterizzato, culturalmente, questa iniziativa e la società odierna.
L’allestimento interattivo di “grandesignEtico è...” è stato progettato in moduli espositivi realizzati in cartone. La scelta di questo materiale nasce dall’analisi delle sue caratteristiche intrinseche: il cartone è un materiale alla portata di tutti, ecologico, riciclato e riciclabile, leggero, duttile, a basso costo e a basso impatto ambientale.
La scelta di lasciar svelare i contenuti dell’allestimento al visitatore, nasce dall’idea di voler sviluppare, attraverso un linguaggio ludico, la curiosità, la ricerca e l’analisi della storia di oggetti che quotidianamente abitano le nostre case e le nostre vite. Una mostra che sia per tutti, per diffondere la cultura dell’informazione responsabile, sia a livello ambientale che sociale e per segnalare il legame tra azione individuale e collettiva. L’intento è, quindi, che questa esposizione avvicini sia piccoli che adulti a sviluppare un pensiero etico e lo applichi alla vita di tutti i giorni.

La mostra è stata realizzata da:
Ideazione: Sergio Costa e Maurizio Secondi
Aziende: Alessi, Aurora, Binda/Breil, Bonfanti, Caimi Brevetti, Dyson, GiPlanet, Kreo, Maresca, Rosenthal, Trevira, Vibram, Zerodisegno
Designer: Lorenzo Bonfanti, Michele De Lucchi, Francesco Filippi, Robert Fliri, FrankoB, Cesare Fullone, Michael Graves, Walter Gropius, Silvia Guberti, M. Pier C. Design, Mimmo Rotella, Ko Isao Yajima
Fotografi: Silvia Amodio, Fabrizio Contu, Francesca Della Toffola, Laura Marcolini, Piero Mollica, Francesca Moscheni, Ugo Ricciardi, Marina Wohlgemuth
Autori: Zygmunt Bauman, Edgar Morin, Ugo La Pietra, associazione culturale Plana, Peter Sloterdijk
Supporter: Bevilacqua, Bioexpress, Grok, Ratioform
Progetto di allestimento e grafica: Giulia Vivaldi, [email protected]
Hanno collaborato: Paolo Chiorino e Arianna Serantoni