Il MACRO di Odile Decq
Partendo dalla presentazione di MACRO ODECQ, libro che Odile Decq ha dedicato al Museo da lei progettato, la conferenza vuole essere un momento di riflessione su cosa sia, che ruolo abbia, cosa rappresenti, e quale sia il futuro del museo d’arte contemporanea in Italia e in Europa.
Comunicato stampa
Introduce: Giovanna Alberta Campitelli
Intervengono: Odile Decq, Achille Bonito Oliva, Hans-Ulrich Obrist, Bartolomeo Pietromarchi
Modera: Paolo Conti
Mercoledì 27 novembre 2013 alle ore 18.00 è in programma al MACRO la conferenza Il MACRO di Odile Decq. Ragionando di musei.
Partendo dalla presentazione di MACRO ODECQ, libro che Odile Decq ha dedicato al Museo da lei progettato, la conferenza vuole essere un momento di riflessione su cosa sia, che ruolo abbia, cosa rappresenti, e quale sia il futuro del museo d’arte contemporanea in Italia e in Europa.
MACRO Odecq /SCHEDA LIBRO
Il libro, edito da Bernard Chauveau Editeur nel 2010, oltre ad un contributo di Odile Decq L’espace comme expérience de sensations (Lo spazio come esperienza di sensazioni), contiene sei serigrafie degli elementi architettonici su cui si è focalizzato il progetto del MACRO: la terrazza, le passerelle, l’auditorium, la vetrata del foyer, la luce e l’acqua. Il libro ha una tiratura limitata (100 copie) e ogni copia è numerata e firmata dall’artista.
Odile Decq | biografia
Odile Decq si laurea in architettura nel 1978 all’École Nationale Supérieure d'Architecture de La Villette e consegue nel 1979 il master in Urbanistica all’Istituto di Studi Politici di Parigi. Nel 1985 apre lo studio Odbc con Benoît Cornette, con il quale, nel 1988, vince il concorso per la realizzazione della sede della Banque Populaire de L’Ouest e d’Armorique a Rennes, progetto per il quale ottengono anche l’International Prize for Architeture (Londra 1990). Viene premiata nel 1996 alla Biennale di Venezia con il Leone d’oro per l’Architettura, oltre a essere insignita dei titoli di Commandeur de l'Ordre des Arts et des Lettres (2003), Chevalier de la Légion d'Honneur (2003), direttore della École Spéciale d'Architecture di Parigi (2007; 2011) e Créateur de l'année du salon Maison&Objet (2013). Tra i suoi lavori si ricordano: il Centro Operativo Autostradale di Nanterre (1996), il Centro di Ricerca Saint Gobain a Aubervilles (1999). Completa il MACRO nel 2010, il ristorante Phantom Opera Garnier di Parigi nel 2011 e il FRAC – Museo di arte contemporanea di Rennes nel 2012.