Ore 22 furto in galleria
Nel ristorante-caffetteria del museo, il MAXXI 21 – il cui nome è stato scelto tramite un concorso di idee aperto a chiunque ed effettuato direttamente online, si terrà una presentazione del volume accompagnata da un aperitivo appositamente studiato dallo staff del locale.
Comunicato stampa
Roma, 26 novembre 2013. Arriva finalmente al MAXXI – il Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo - il libro di Francesco Pellegrino Ore 22, furto in galleria; un luogo con il quale l’autore intrattiene un rapporto di familiarità e consuetudine e che tanta parte ha avuto nell’idea di mettere su carta il celebre caso della rapina subita dalla Galleria Nazionale di Arte Moderna nel maggio 1998. Nel ristorante-caffetteria del museo, il MAXXI 21 – il cui nome è stato scelto tramite un concorso di idee aperto a chiunque ed effettuato direttamente online – sabato 30 novembre, alle ore 20:00, si terrà una presentazione del volume accompagnata da un aperitivo appositamente studiato dallo staff del locale.
E dopo aver coinvolto personalità molto diverse fra di loro – da storici dell’arte ad attori teatrali, da uomini di azienda a scrittori professionisti – Natyvi Contemporanea ha chiesto questa volta ad un uomo di sport di cimentarsi con il testo di Francesco Pellegrino. Per trent’anni Franco Panariti è stato inviato speciale di Paese Sera nel circuito mondiale della Formula Uno; per poi diventare direttore delle riviste più importanti del settore, responsabile di agenzie specializzate e capo-comunicazione di prestigiosi team in gara. Grande viaggiatore, Panariti ha girato il mondo in lungo e in largo e ha avuto l’opportunità di intrattenersi con i più grandi protagonisti della nostra storia recente. Nei mesi scorsi è avvenuto il suo esordio narrativo con il libro Meu Amigo Duprè: “un romanzo intenso, ambientato nel mondo dello sport ricchissimo e falsissimo dei motori, tra corse sfrenate, piloti miliardari e donne bellissime” [la Repubblica]. Una passione, quella per il Brasile, che confluirà nel secondo progetto narrativo in uscita a maggio: un toccante ricordo di Ayrton Senna, il “pilota di Dio”, in occasione del ventennale della sua morte in pista, avvenuta nel maggio 1994.
Forte di un’esperienza molto distante dal mondo dell’arte – ma pur sempre legata al mestiere di scrivere – Franco Panariti racconterà emozioni, riflessioni e suggerimenti che Ore 22, furto in galleria può suscitare in un lettore.
Hanno detto
Sembra fiction, ma è tutto vero: con Ore 22, furto in galleria Francesco Pellegrino ricostruisce una delle vicende più scioccanti per il mondo dei beni culturali in Italia. Un libro carico di aneddoti e dettagli appassionanti, grazie ai quali l’autore riesce a tenere viva la suspense fino alla fine, tra racconto d’inchiesta e digressioni storico-artistiche.
[Saverio Verini, Fondazione Casoli]
Figure umane che sembrano prese da Balzac, se non fosse realtà sarebbe una straordinaria finzione letteraria.
[Consuelo Lollobrigida, Philadelphia University]
Un libro molto bello, vicinissimo ad un ampio articolo di cronaca di un quotidiano. Ore 22 si legge benissimo ed ha il pregio di ricordare a tutti di quanta bellezza siamo circondati.
[Franco Paraniti, giornalista e scrittore]
Un testo che potrebbe essere considerato fonte storica a pieno titolo, specchio singolare di una parentesi dell’arte italiana e della storia intera della nazione. La vicenda […] viene presentata dall’autore in maniera fedele, cronachistica. Lo sviluppo delle indagini è accompagnato dal resoconto delle azioni, delle emozioni, degli slanci e delle paure. […] Il romanzo è introdotto da una nota di Walter Veltroni, l’allora Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, che ha vissuto in primo piano tutta la vicenda, colorando ancora di più di partecipato realismo il racconto di Pellegrino. […] Per gli amanti del giallo, dell’intrigo, dei rompicapi investigativi, delle vicende giudiziarie eclatanti.
[Silvana Calcagno, Tafter Journal]
Un legal thriller alla Grisham, la storia vera del furto del secolo.
[Marco E. Giacomelli, Artribune]
Un museo romano dalla storia prestigiosa, tre capolavori e un furto realizzato a "regola d'arte", per l'avventura di un’indagine italiana […]. Un testo che trascina il lettore in una girandola di supposizioni ed inchieste […], in un continuo evolversi delle cose che chiama in causa vari intermediari, trattative altalenanti e una talpa inizialmente insospettabile.
[Sara Rania, Booksblog]
Il libro che non puoi non aver letto.
[Roberto Savi, EquilibriArte]
Un libro da non perdere. Un bel libro […] che ricostruisce tutta la vicenda tra inchiesta e cronaca giudiziaria, facendo parlare i protagonisti della storia. […] Un’occasione per riflettere sul patrimonio culturale italiano.
[Piero Tucci, Paesesera]