Bill Viola – The Encounter
The Encounter, collocata lungo il percorso espositivo della collezione permanente, creerà un dialogo tra la ricerca personale di Viola e la tradizione pittorica.
Comunicato stampa
La GAM ha l’onore di ospitare mercoledì 11 dicembre alle 18.30 Bill Viola,
artista di fama internazionale che ha avuto un ruolo determinante
nell’affermazione della time-based art. All’incontro parteciperà anche Kira
Perov, sua compagna e collaboratrice da oltre 30 anni. Insieme mostreranno
al pubblico alcuni estratti della nuova opera The Encounter recentemente
presentata a Londra.
Bill Viola è l’artista che più è stato capace di coniugare il linguaggio dei
nuovi media con le forme d’arte più tradizionali. In oltre 40 anni di
incessante attività Viola ha ampliato enormemente le potenzialità del video
sia da un punto di vista tecnologico, utilizzando nelle sue opere tecniche
di realizzazione innovative e all'avanguardia, sia in termini di
apprezzamento e di riconoscimento del suo linguaggio artistico da parte del
pubblico.
A lui sono state dedicate mostre personali nei più importanti musei del
mondo come per esempio il Museum of Modern Art di New York (1987), il Mori
Art Museum di Tokio (2006) e il Palazzo delle Esposizioni di Roma (2008);
nel 1995 ha rappresentato gli Stati Uniti alla 46a Biennale di Venezia; dal
1997 al 2000 la mostra intitolata “ Bill Viola: A 25-Year Survey”
organizzata dal Whitney Museum of American Art di New York è stata portata
al Los Angeles County Museum of Art, al Museum für Moderne Kunst di
Francoforte, allo Stedelijk Museum di Amsterdam, al San Francisco Museum of
Modern Art, e al The Art Institute di Chicago; la mostra “The Passions” al
J. Paul Getty Museum di Los Angeles (2003) ha fatto poi tappa alla National
Gallery di Londra, alla Fondaciòn La Caixa di Madrid e infine alla National
Gallery di Canberra in Australia.
La GAM è orgogliosa di offrire al proprio pubblico l’opportunità di
incontrare Bill Viola e Kira Perov e di presentare una delle loro ultime
opere, The Encounter (2012), dalla serie “Mirage”.
L’opera fa parte di un corpo di lavori “che esplorano i diversi strati di
realtà e illusione nel mondo fisico così come le dimensioni ad esso interne
ed esterne. L’attenzione è posta sulla posizione che gli esseri umani
occupano nell’ordine naturale, sia sotto l’aspetto fisico che metafisico”
(Bill Viola).
The Encounter, collocata lungo il percorso espositivo della collezione
permanente, creerà un dialogo tra la ricerca personale di Viola e la
tradizione pittorica. Nella serie “Mirage” l’artista rinnova le trasparenze
di alcuni paesaggi rinascimentali insieme all’evanescenza della pittura ad
inchiostro orientale. Anche per questo The Encounter troverà spazio tra le
opere della collezione dedicate al tema della Natura e ai diversi sguardi
che hanno permesso agli artisti, nei secoli, di farne uno specchio del
proprio animo e del proprio pensiero.
The Encounter rievoca la mobile liquidità che fu di Chott el-Djerid (a
Portrait in Light and Heat) del 1979, riconosciuto capolavoro della storia
del video d’artista. Lo spazio sconfinato di un deserto fatto d’aria e di
calore ricorre nuovamente in The Encounter ma questa volta è presente anche
una sottile linea narrativa. Scrive Bill Viola: “Due donne, in due fasi
opposte delle proprie vite, stanno percorrendo ciascuna il proprio viaggio.
Nel momento in cui si incrociano durante un breve incontro, i legami
esistenziali si rafforzano e il mistero della conoscenza viene trasmesso
silenziosamente dalla più anziana alla più giovane”.
Ricordiamo che le opere storiche di Bill Viola costituiscono uno degli assi
portanti della Videoteca GAM, che oggi è una tra le più importanti
collezioni europee di film e video d’artista. Si tratta di primi esempi,
realizzati tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, di
un linguaggio video fattosi pienamente maturo, per capacità espressiva e
intensità estetica.
Bill Viola sarà in Italia per pochi e selezionatissimi appuntamenti:
l’artista americano donerà infatti all’Associazione Amici degli Uffizi
l’opera Self Portrait, Submerged, 2013, che andrà così ad arricchire la
collezione degli autoritratti della Galleria degli Uffizi.
La conversazione con Bill Viola e Kira Perov avrà luogo nella Sala
Conferenze della GAM (ingresso da Corso Galileo Ferraris 30).
The Encounter sarà visibile sino al 10 gennaio 2014 nel percorso dedicato al
tema della Natura, collezioni permanenti 2 piano.