Pierluigi Pusole
Le opere presenti presso Spazio Aquadro rappresentano con grande efficacia narrativa scenari rarefatti, ipnotici, in cui i soggetti “uomo” e “natura” si confrontano e si scontrano in un continuo processo di aggregazione e disgregazione che mira a sconfinare oltre il reale.
Comunicato stampa
Spazio Aquadro da giovedì 5 dicembre e fino a sabato 11 gennaio 2014 presenta, con la Direzione Artistica di Enzo Cannaviello, una mostra di Pierluigi Pusole, importante protagonista dell'arte contemporanea europea, di cui è una delle espressioni più originali. Le opere esposte affrontano in modo particolare il tema del paesaggio. Il linguaggio dell’artista si muove tra concettualismo e transavanguardia, alla ricerca di nuove forme capaci di spingere l'osservatore verso dimensioni sconosciute, misteriose. Forme che celebrano un "oltre" fuori del tempo e dello spazio per inseguire e fermare l'attimo, percezione dell'eterno. I paesaggi sono caratterizzati da pochi tratti immersi in macchie di colori forti, resi lucidi da una patina trasparente che crea "allucinazioni visive". L'osservatore si sente, quindi, trascinato nell'opera stessa fino quasi a farne parte.
Pusole definisce le sue immagini "antinaturali", in quanto rappresentazione di una realtà che non viene da lui subita ma posseduta per essere ricreata. Quasi un "esperimento d'ingegneria genetica".
Le opere presenti presso Spazio Aquadro rappresentano con grande efficacia narrativa scenari rarefatti, ipnotici, in cui i soggetti "uomo" e "natura" si confrontano e si scontrano in un continuo processo di aggregazione e disgregazione che mira a sconfinare oltre il reale.
Pierluigi Pusole è nato nel 1963 a Torino, dove vive e lavora. Ha iniziato la sua carriera nel 1986 esponendo nelle più prestigiose gallerie d’arte europee, nonché negli spazi pubblici della Biennale di Venezia, della Galleria Civica d’Arte Moderna di Bologna, del Castello di Rivoli, della Dumont Kunsthalle di Colonia, del Palazzo delle Esposizioni di Roma ed infine della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di San Marino che gli ha dedicato una personale.