Leggere fotografie / Due visioni / Fotografia dalle collezioni
Al piano zero Leggere fotografie/Reading photographs, indagine sul legame tra fotografia e libro d’artista. Si proseguirà al piano uno con Due visioni – Two Visions, doppia personale di Jacopo Benassi e Cristiano Guerri.
Infine per implementare la presentazione di opere delle collezioni civiche la Project Room ospita Fotografie dalle collezioni, una selezione di opere fotografiche entrate a far parte del patrimonio artistico cittadino attraverso le collezioni Cozzani e Bettolini.
Comunicato stampa
CAMeC Centro Arte Moderna e Contemporanea avvia una nuova fase espositiva, che si caratterizza per l'occupazione dell'intero museo attraverso progetti tesi a declinare, nelle sue varie attualizzazioni, un unico linguaggio artistico. L'impostazione, pensata da Francesca Cattoi consulente artistico da marzo 2013, sottolinea l'aspetto tecnico del fare artistico, sfide e potenzialità intrinseche nel medium impiegato che, per questo primo ciclo di mostre, è la fotografia.
Il percorso inizia al Piano Zero con Leggere Fotografie – Reading Photographs, indagine sul legame tra fotografia e libro d'artista. Nell’epoca del digitale, quando sembra prefigurarsi la fine del cartaceo, si assiste alla proliferazione di esperienze in cui il connubio tra fotografia e libro riporta al centro del dibattito la necessità oggettuale dell’opera d’arte. La mostra, articolata in due fasi, mette in evidenza l'aspetto passionale della raccolta, conservazione, diffusione di importanti collezioni private e, parallelamente, orienta lo sguardo sul panorama editoriale contemporaneo attraverso una selezione di autoproduzioni e pubblicazioni di case editrici indipendenti. (scheda di approfondimento in allegato)
Si prosegue al Piano Uno con Due visioni – Two Visions, doppia personale di Jacopo Benassi e Cristiano Guerri, fotografi connessi in profondità alla scena editoriale contemporanea, entrambi ideatori di pubblicazioni fotografiche, rispettivamente Btomiczine e 0_100, che raccontano il loro punto di vista sulla realtà. Benassi e Guerri sono nati alla Spezia e, grazie al loro talento, hanno percorso le strade del mondo, incontrando persone e visitando luoghi che sono rimasti impressi sulla carta o fluttuanti nel web, e si sono imposti nel panorama artistico e editoriale nazionale e internazionale. Nel tempo, hanno costruito una cerchia di amicizie e collaborazioni creative e questo bagaglio culturale nutre il loro lavoro e le storie che raccontano, creando un corpus di immagini coerente e intenso. (scheda di approfondimento in allegato)
Al Piano Due, dedicato alla presentazione del patrimonio artistico delle raccolte civiche, continua Brumeggiare. Le collezioni della Spezia tra arte, storia e territorio, mostra volta a un'analisi degli sviluppi storici e politici della Spezia attraverso dipinti, fotografie, oggetti e materiale di ricerca, strumentalmente utilizzati per mostrare contenuti altri e oltre l'arte contemporanea. (scheda di approfondimento in allegato)
Per implementare la presentazione di opere delle collezioni civiche la Project Room ospita Fotografie dalle collezioni, una selezione di opere fotografiche entrate a far parte del patrimonio artistico cittadino attraverso le collezioni Cozzani e Battolini, con uno sguardo rivolto ad artisti – tra gli altri Man Ray, László Moholy-Nagy, Gilbert & George, Michelangelo Pistoletto – che hanno utilizzato la fotografia accanto alla pittura e alla scultura o sperimentato il linguaggio fotografico all'interno delle poetiche dell'arte concettuale e processuale e che, talvolta, si incontrano nel progetto espositivo al Piano Zero.
CREDITS
Mostre promosse da
Comune della Spezia
Sindaco, Massimo Federici
Assessore alla Cultura, Diego Del Prato
e prodotte da
Istituzione per i Servizi Culturali del Comune della Spezia
con il prezioso contributo di
PIANO DUE
Titolo: Brumeggiare. Le collezioni della Spezia tra arte, storia e territorio
Progetto: Francesca Cattoi
Collaborazione scientifica: Diego Ballani, Tristan Boniver, Lara Conte
Collaborazione alla ricerca: Eleonora Acerbi; Archivio Direzione Istituzione per i Servizi Culturali del Comune della Spezia; Archivio Documentazione fotografica e multimediale Sergio Fregoso, La Spezia
Provenienze opere e fotografie: Archivi Documentazione fotografica Sergio Fregoso, La Spezia; Archivio della memoria, Menarola (SP); Associazione “Dalla parte dei Forti”, La Spezia; Carispezia Gruppo Cariparma Crédit Agricole; Elisabetta Cantelli; Comune della Spezia; Collezione privata, La Spezia
Durata: 29 giugno 2013 – 1 giugno 2014
Titolo: Project Room – Fotografie dalle collezioni
Progetto: Francesca Cattoi
Collaborazione: Eleonora Acerbi, Silvia Benvenuti
Immagine coordinata: Marco Cendron
Durata: 7 dicembre 2013 – 1 giugno 2014
PIANO UNO
Titolo: Due visioni — Two Visions. Fotografie di Jacopo Benassi e Cristiano Guerri
Cura: Jacopo Benassi, Francesca Cattoi, Cristiano Guerri
Immagine coordinata: Marco Cendron
Durata: 7 dicembre 2013 – 1 giugno 2014
PIANO ZERO
Titolo: Leggere fotografie – Reading Photographs
Cura: Francesca Cattoi, Mario Commone, Saul Marcadent
Collaborazione: Giorgio Maffei
Documentario: Elena Mattioli, Flavio Perazzini
Immagine coordinata: Marco Cendron
Allestimento: Marta Manini
Durata: 7 dicembre 2013 – 1 giugno 2014
INFORMAZIONI e CONTATTI
Sede: CAMeC – Centro Arte Moderna e Contemporanea, Piazza Battisti, 1 – La Spezia
Orari: da martedì a domenica, 11.00 – 18.00; chiuso il lunedì