Incroci
Attraverso questa mostra, a cui partecipano in gran parte artisti non presenti nelle precedenti edizioni, si è scelto di sondare un particolare filone di ricerca, quello della sound art, a partire dalla constatazione che una componente sonora è sempre più presente nell’ambito della creatività contemporanea.
Comunicato stampa
Il primo degli “Incroci” che compongono la Rassegna 13.14 di Cervignano, curato da Chiara Tavella e Orietta Masin, è un incrocio tra immagine e suono.
Attraverso questa mostra, a cui partecipano in gran parte artisti non presenti nelle precedenti edizioni, si è scelto di sondare un particolare filone di ricerca, quello della sound art, a partire dalla constatazione che una componente sonora è sempre più presente nell’ambito della creatività contemporanea.
La mostra di Cervignano ne offre alcuni esempi, dalla sound art intesa in senso tecnico, in un’accezione recente che implica uno stretto legame con la tecnologia digitale, al suono come componente essenziale di opere di carattere installativo e performativo, al precedente concettuale costituito dalla scultura sonora, una scultura che è tale ma che può anche emettere suono o essere “suonata” come un vero strumento musicale. Si va quindi da un suono che,
rassegna di arte contemporanea.
Da questo crocevia di persone, associazioni e luoghi nasce il concept dell’edizione 2013.2014 che prevede il coinvolgimento di sette spazi espositivi dislocati tra le città di Pordenone, Trieste e Gorizia e le province di Udine e Trieste; sei critici d’arte; un centinaio di artisti provenienti dalle edizioni precedenti più una selezione di nuove presenze; sette associazioni culturali; cinque mesi di eventi – da dicembre 2013 ad aprile 2014 – che, attraverso un’alternanza di mostre, luoghi e città, coinvolgeranno il pubblico in un vero e proprio percorso geografico/culturale.
Un percorso articolato in una serie di tappe dedicate ciascuna a una tipologia di opere, dall’installazione alla pittura, dalla scultura al video, testimoniato dal catalogo generale dell’esposizione, introdotto da Angelo Bertani e presentato al pubblico il 15 aprile 2014 a Prosecco.
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Coordinamento generale
Orietta Masin
Informazioni
338.8454492
[email protected] www.artecorrente.it
letteralmente, si fa immagine, al suono che, accostato o generato dall’opera, disegna un ambiente visivo-acustico, nella tensione a configurare un insieme che, attraverso una sollecitazione multisensoriale, accresca la capacità di coinvolgimento del fruitore, rinnovando il mito dell’opera d’arte totale.
La mostra si articola nelle sedi della Casa della Musica, del Centro Civico e della Chiesa di San Girolamo e negli spazi esterni della zona del porto fluviale e del Palazzo Municipale. Saranno esposte opere di: Archivio dello Spazio, Cecilia Donaggio, Guillermo Giampietro, Elena Grimaz, Orietta Masin + Massimo Croce, Massimo Poldelmengo, Julian Scordato, Marco Tracanelli, Massimiliano Viel, Michele Viel + ino)(opendesign.
L’inaugurazione, che avrà luogo sabato 14 dicembre, a partire dalle ore 16.45, presso l’auditorium della Casa della Musica, sarà accompagnata dalla performance di musica elettronica Origami petardo, di Massimo Croce e Alessandro Ruzzier (ore 17.15). A seguire le performance di Guillermo Giampietro La fine del capitalismo (ore 18.15), presso il Centro Civico, e Marenero (ore 19.15), di Cecilia Donaggio, presso la Chiesa di San Girolamo.
La mostra di Cervignano è resa possibile grazie al sostegno del Comune di Cervignano del Friuli e della Banca Popolare di Cividale. Per questa esposizione, partner tecnico Belle Arti De Marchi.