Pietro Tedeschi e i miti del sacro

Una mostra d’arte che porta in primo piano le tavole liturgiche dell’ex chiesa di Sant’Agostino.

Comunicato stampa

Si inaugura domani (sabato 21 dicembre) all'Auditorium Sant'Agostino di Civitanova Alta alle ore 17,00 "Pietro Tedeschi e i miti del sacro", una mostra d'arte che porta in primo piano le tavole liturgiche dell'ex chiesa di Sant'Agostino.

Da oltre quarant'anni il comparto architettonico è patrimonio del Comune di Civitanova, nella parte conventuale ospita le scuole Elementari e nell'ex chiesa, restaurata in diversi momenti a partire dagli anni Ottanta, è stato realizzato uno spazio espositivo che ha ospitato mostre d'arte di pregio e di successo, concerti d'organo e manifestazioni culturali di largo respiro. L’esposizione, allestita fino al 15 febbraio, si compone di opere pittoriche che decoravano gli altari laterali dell'ex chiesa: sette tavole d'altare, tre firmate dal pittore pesarese Pietro Tedeschi, una di Filippo De Conte, altre tre di autore ignoto, ma di gradevole fattura, che meritano un adeguato restauro e uno studio storico-artistico appropriato .

Le tele, tutte di soggetto religioso, sono datate dalla fine del Settecento ai primi anni dell'Ottocento e segnano quel particolare periodo della storia marchigiana che ha distinto, anche a Civitanova, un rinnovamento delle architetture di culto e degli apparati decorativi a favore di nuovi modelli rococò e neomanieristi. È questa l'occasione per leggere l'architettura monumentale dell'ex chiesa di Sant'Agostino, le decorazioni, le pitture devozionali e puntare l'attenzione su Pietro Tedeschi, un artista marchigiano noto e apprezzato ai suoi tempi, quasi dimenticato oggi se non dagli esperti e dai critici d'arte.

Il pubblico è agevolato e guidato nella visita da pannelli didattici e schede che lo accompagnano alla lettura delle opere esposte. La mostra "Pietro Tedeschi e i miti del sacro", e la Pinacoteca civica Marco Moretti, è aperta al pubblico nei seguenti giorni: 21, 22, 26, 28, 29 dicembre dalle ore 17 alle 20; 1, 4, 5, 6 gennaio 2014 sempre dalle 17 alle 20. Fino al 15 febbraio su prenotazione.

A corollario della mostra, il 26 dicembre alle ore 18,00 si potrà assistere al concerto per chitarra a otto corde con Alf Wihelm Lundberg "Christmas Improvvisations" e il primo gennaio 2014 alle ore 18,00 si terrà il Concerto di Capodanno con Serena Cavalletti al Violino e Giacomo Palazzesi alla chitarra.
L'ingresso alla mostra, alla Pinacoteca civica Marco Moretti e ai concerti è libero.