Daniele Cametti Aspri – Evanescensea
Evanescensea di Daniele Cametti Aspri è un progetto fotografico sulla percezione del ricordo dell’estate ed ha l’ambizione di astrarre lo spettatore, spingendolo oltre, in una dimensione in cui sfuggono precisi riferimenti di tempo e di luogo. Sono scatti che “tempo” e “luogo” non hanno, come immagini direttamente rievocate da una memoria del cuore.
Comunicato stampa
Negli spazi di Fotoforniture Sabatini il giorno 30 gennaio 2014 alle ore 19.00, si inaugura la mostra del fotografo Daniele Cametti Aspri dal titolo “Evanescensea” a cura di Sarah Palermo, editing di Paolo Buatti e con il patrocinio di Visiva – La Città dell’Immagine.
Evanescensea di Daniele Cametti Aspri è un progetto fotografico sulla percezione del ricordo dell’estate ed ha l’ambizione di astrarre lo spettatore, spingendolo oltre, in una dimensione in cui sfuggono precisi riferimenti di tempo e di luogo. Sono scatti che "tempo" e "luogo" non hanno, come immagini direttamente rievocate da una memoria del cuore. Scenari dell'anima, da respirare ad occhi socchiusi quando la luce è forte ed il riverbero del sole che danza sulla superfice del mare "brulichìa" di miriade di coriandoli, quando le forme sfuggono tra i contorni sfuocati di un ricordo che si confonde con ciò che è stato e ciò che ancora sarà. Questo il motore emozionale più forte di questi semplici paesaggi del cuore, il loro miscelare, come materia unica ed impalpabile fatta di ricordi e di sogni, le immagini vere con quelle di una realtà sognata e immaginata. E' insomma una memoria di colori, di luce e di suoni che sembrano riecheggiare come da un orizzonte lontanissimo e che da quell'orizzonte traggono tutta la loro intensità emozionale. Ma c'è anche il margine per una sapiente costruzione per raccontarci di questa memoria del cuore. Guardo a quell'orizzonte studiatamente posto sul terzo in basso che spalanca il respiro dell'anima verso un cielo terso e chiarissimo, guardo al soggetto con il carrettino che Daniele colloca sul terzo a destra lasciando che tutto il resto deliberatamente sfuochi come appannato dal velo di una memoria che allenta le maglie del proprio ricordo. Tavolozza chiara e chiarissima di azzurri di luce e di sfumature d'aria perfetta per raccontarci, o dovremmo forse dire sussurrarci di questo scenario di emozioni intense. Di Giuseppe Di Cristina.
Daniele Cametti Aspri è nato a Roma nel 1968. Nel 1989, all’età di 19 anni, ha fondato la rivista cinematografica professionale Acting News, che dirige a tutt’oggi sul web ed è un punto di riferimento per l’informazione sulla produzione cinematografica in Italia. Vista l’inclinazione tecnica e creativa, nel 2000 fonda una società di authoring che affianca all’attività giornalistica e tutt’oggi realizza DVD e Blu Ray per le maggiori case di distribuzione homevideo. Da sempre grande appassionato di comunicazione, grafica ed immagine sia cinematografica che fotografica, nel 2003 si avvicina alla fotografia con la nascita di suo figlio, ed inizia a frequentare workshop e corsi presso la struttura di Officine Fotografiche a Roma. Da allora non ha più smesso.