Franco Mapelli – Portus
La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, la British School at Rome e l’Università di Southampton nell’ambito del Portus Project hanno chiesto a Franco Mapelli un’interpretazione visiva del Parco Archeologico del Porto di Traiano. Ne è nata una mostra di 30 grandi fotografie, con le quali l’autore si sofferma sul rapporto fra rovine e natura.
Comunicato stampa
La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, la British School at Rome e l’Università di Southampton nell’ambito del Portus Project hanno chiesto a Franco Mapelli un’interpretazione visiva del Parco Archeologico del Porto di Traiano. Ne è nata una mostra di 30 grandi fotografie, con le quali l’autore si sofferma sul rapporto fra rovine e natura.
Le immagini pubblicate nel catalogo edito da Quodlibet, consentono un approccio inusuale verso un sito vissuto spesso solo come testimonianza archeologica, recuperandone la dimensione paesaggistica e ricomponendone i diversi punti di vista in unità.
‘’Franco Mapelli è un fotografo di confine, nel senso che ha un obiettivo allenato a indugiare sui luoghi che non sono più e non sono ancora – ha scritto Maria Perosino, nel catalogo - … anche qui finisce per inciampare su un confine: quello che disegna la natura, quando si riprende i suo spazi.’’