Monochromes
Ogni artista chiamato a partecipare alla mostra ha potuto dare il suo apporto sulla base della propria sensibilità, del personale uso delle tecniche e dei materiali.
Comunicato stampa
MADE4ART, Spazio e servizi per l’arte e la cultura, porta avanti il progetto di indagine sull’arte astratta precedentemente inaugurato con Visioni astratte. Nuove tendenze al femminile (19 marzo-2 aprile 2013) e portato avanti con le successive esposizioni Black&White. Astrazione negli opposti (24 maggio-7 giugno 2013) ed Explosion! colore astrazione emozione (25 ottobre-14 novembre 2013). Monochromes, che vede come protagonisti gli artisti Alessandra Angelini, Gianfranco Bianchi, Giorgio Biso, Pietro Canale, Sandro Giordano e Susi Zucchi, vuole approfondire la ricerca sul colore nella sua forma più pura e rigorosa, il monocromo.
Ogni artista chiamato a partecipare alla mostra ha potuto dare il suo apporto sulla base della propria sensibilità, del personale uso delle tecniche e dei materiali. I curatori di Made4Art, Vittorio Schieroni ed Elena Amodeo, attraverso un’accurata selezione hanno scelto le opere ritenute più in linea con il progetto espositivo, realizzando un allestimento tale da mettere in luce specificità, contrasti e assonanze. Un nucleo di lavori dove la complessità dell’insieme si stempera in un dialogo armonico tra elementi diversi ma non in antitesi tra loro.
Le opere di Gianfranco Bianchi e Susi Zucchi giocano su effetti di rilievo, inclusioni e sovrapposizioni: Bianchi mediante una particolare stesura e gocciolatura della materia pittorica mentre in Zucchi è il tessuto a creare forme, ombre e uno spiccato dinamismo nella composizione. La ricerca di Sandro Giordano è una sperimentazione sulle diverse sfumature dello stesso colore, il grigio, mettendone in luce le diverse variazioni. Stratificazione di colore, rigore e geometria sono invece le caratteristiche dei lavori di Giorgio Biso e Pietro Canale, in Biso con inaspettate intrusioni, minime tracce di altri colori a spezzare l’omogeneità del bianco predominante, in Canale con un accostamento e una sovrapposizione dei toni del blu. In Alessandra Angelini si esplica la forma più pura del monocromo: da un’unica campitura di giallo emergono pigmenti e paste materiche sapientemente disposti in grado di creare inaspettati effetti di ombra e movimento superando la bidimensionalità della tela.
Monochromes, con data di inaugurazione mercoledì 5 febbraio alle ore 18.30 e visitabile fino al 25 febbraio, diventa un invito a scoprire l’essenza del colore, attraverso le sue infinite varianti e sperimentazioni.