Scritture di luce 2014 – Mirella
Il libro: Mirella è un lavoro fotografico che ha ricevuto numerosi consensi in ambito nazionale e internazionale, culminati nell’assegnazione del primo premio sezione Daily Life del World Press Photo 2013, uno dei maggiori riconoscimenti a livello mondiale nell’ambito del fotogiornalismo.
Comunicato stampa
Scritture di luce 2014
VIa Edizione
Appuntamenti con gli autori e i fotografi
A cura Sandro Bini e Michelangelo Chiaramida
Sabato 8 febbraio ore 18.00
alla
Libreria Brac
Fausto Podavini
Presenta
Mirella. Una storia di Alzheimer e di amore.
Edito da Silvana
Interviene Sandro Iovine
Sabato 8 Febbraio presso la Libreria Brac (Via dei Vagellai 18r Firenze)nuovo incontro della VIa Edizione della Rassegna “Scritture di Luce”, appuntamenti con gli autori e i fotografi, organizzata dall’Associazione Culturale Deaphoto (www.deaphoto.it) in collaborazione con la Libreria Brac e le Case Editrici, Contrasto, Postcart e Silvana Editoriale. A presentare autori e fotografi Sandro Bini e Michelangelo Chiaramida curatori del Progetto. Gli appuntamenti si ripeteranno ogni sabato del mese di Febbraio sempre alle ore 18. Protagonista del secondo appuntamento sarà Fausto Podavini con Mirella. Una storia di Alzheimer e di amore. Interverrà il giornalista e critico Sandro Iovine, autore dei testi. Tutti gli incontri sono a ingresso libero.
Il libro: Mirella è un lavoro fotografico che ha ricevuto numerosi consensi in ambito nazionale e internazionale, culminati nell’assegnazione del primo premio sezione Daily Life del World Press Photo 2013, uno dei maggiori riconoscimenti a livello mondiale nell’ambito del fotogiornalismo. Il progetto, iniziato nel 2007, si è protratto per oltre quattro anni, durante i quali Fausto Podavini ha seguito la vita quotidiana di Mirella, una donna impegnata ad accudire il marito Luigi colpito dal morbo di Alzheimer.
Un lavoro, tuttavia, che non si limita a raccontare la malattia, accompagnandoci in un percorso di amore e dedizione lungo il quale si alternano speranza e rassegnazione, vita e morte, ricordi e dolore.
Fausto Podavini Nato a Roma, vive e lavora nella sua città natale. Consegue il Master di Reportage presso l’accademia fotografica Jonh Kaverdash di Milano. Dopo un inizio da fotografo di studio, si dedica esclusivamente al reportage, intraprendendo un percorso da freelance che lo vede collaborare con varie Onlus per la realizzazione di vari reportage in Italia, Perù, Kenya ed Etiopia. Nel 2009 inizia una collaborazione con il Collettivo Fotografico WSP, e ne entra a far parte definitivamente nel 2010.
Qui, alla figura di fotografo si affianca l’attività di docente di fotografia di reportage. Oltre a vari reportage in Africa, Sud America e India, ha realizzato importanti lavori sul territorio italiano: sullo sport per disabili, all’interno di un carcere minorile e sull’Alzheimer. Tra i vari riconoscimenti conseguiti negli anni, oltre al World press photo 2013, ha vinto il Sony Awards 2013, il PX3 2013, l’IPA 2013, Circle of life 2013, il Winephoto 2012, il PDN nella sezione
Photojournalis/Sports/Documentary nel 2012, il World Report Awards 2011, fotografo dell’anno FIOF sempre nel 2011, il Photoaid nel 2011 e il National Geographic nel 2009 cui sono seguite numerose menzioni d’onore ed è stato finalista in concorsi di fama mondiale (Lens, Leica, KLM, Marie Claire). Ha inoltre pubblicato su numerose riviste e le sue opere sono state esposte in varie città tra cui Roma,
Milano, Buenos Aires, New York, Parigi, Londra, Kuala Lumpur, Vilnius, Yangoon.