Introspezioni
Mostra collettiva in cui il curatore metterà in luce la componente introspettiva dell’artista nella fase creativa.
Comunicato stampa
“....E' impresa veramente ardua, per un artista tentare di penetrare nei propri pensieri reconditi – sostiene in merito Salvatore Misseri, curatore della mostra – per la resistenza che la ragione incontra nella ricerca delle motivazioni, perché spesso si scopre ciò che non si sarebbe mai voluto, rimanendone sconcertati: la realtà infatti risulta spesso deformata da sentimenti, emozioni e motivazioni contraddittori solo in apparenza, proprio come accadeva al bellissimo Dorian Gray quando si poneva davanti ad uno specchio; allo stesso modo l'aspetto selvaggio come pure quello idilliaco del mondo sensibile ingenera nell'artista la tipica opposizione paura/serenità entro cui si gioca l'esperienza umana.
Mentre oggi manca nei più la capacità e la forza di progettare il proprio futuro e quindi la creatività e insieme la fiducia, la volontà e con essa la libertà, l'artista si ostina a ricercare ancora stimoli multisensoriali ed emozioni genuine. Ciò desta meraviglia, eppure i sentimenti e le emozioni sono più intensi quando le capacità cognitive vacillano e non a caso molti grandi artisti del passato sono stati ritenuti strani se non addirittura folli. Ma la condizione di follia è probabilmente determinata dalla loro spiritualità controcorrente che si traduce in energia interiore che, attraverso un misterioso “portale dimensionale”, diventa potenza unificatrice ed integrativa elevandosi ad esperienza di trascendenza nel momento intuitivo dell'arte.”