Piece – Percorsi della performance #1
Un percorso lungo le possibili applicazioni di questo linguaggio da parte di artisti di recente generazione, che la interpretano secondo estetiche originali, contribuendo a definire una linea italiana dell’estetica della performance.
Comunicato stampa
PIECE
percorsi della performance
direzione artistica Giancarlo Cauteruccio
a cura di Pietro Gaglianò
febbraio-giugno 2014
una produzione Teatro Studio Krypton, con il sostegno della Regione Toscana nell’ambito del progetto di iniziativa regionale Toscanaincontemporanea2013, in partenariato con Accademia di Belle Arti, Firenze e Libera Accademia di Belle Arti (LABA), Firenze
Ruben Montini e Alexander Pohnert
can you please hug me
mercoledì 26 febbraio dalle ore 21
PIECE è il “pezzo”, l’azione concepita e realizzata attraverso le variabili del contesto, del pubblico, della resistenza degli interpreti, della visione degli autori della performance, delle condizioni del corpo fisico, elemento primario, che entra in gioco, spinto fino a tensioni inaudite o ramificato in significazioni inedite. PIECE propone un percorso lungo le possibili applicazioni di questo linguaggio da parte di artisti di recente generazione, che la interpretano secondo estetiche originali, contribuendo a definire una linea italiana dell’estetica della performance. Gli artisti protagonisti Francesca Grilli, Luigi Presicce, Ruben Montini e Alexander Pohnert, Mauro Stagi, Virginia Zanetti sono stati scelti in base alla singolarità con cui concepiscono la propria ricerca nelle forme e secondo i processi della performance, intesa non come veicolo accessorio del loro lavoro ma come strumento principale.
Parallelo e complementare a questo programma si sviluppa un progetto formativo per i giovani dell’area fiorentina: quindici tra artisti e studenti delle facoltà di formazione artistica (sotto i 30 anni), sono stati selezionati per un percorso in cui potranno confrontarsi direttamente con nomi di PIECE e seguire specifici seminari con altri artisti e studiosi, tra questi Pappi Corsicato che ha tenuto un workshop nel mese di febbraio. A giugno verrà presentato “pieces”, una serata con le perfomance maturate dai giovani artisti nell’ambito di questo percorso.
Apre la rassegna “can you please hug me”, di Ruben Montini e Alexander Pohnert, in programma mercoledì 26 febbraio dalle ore 21, un’azione inedita e realizzata espressamente per PIECE. La performance incentrata sulla resistenza, sulla fiducia, sulla comprensione reciproca, vede i due artisti coinvolti in prima persona in una prova fisica sensuale e estenuante. Il corpo diventa totale: il suo peso, la sua struttura, la sua capacità di essere misura (o tramite, o ostacolo) sono altrettanti elementi di una grammatica che, richiamando le esperienze storiche della durational performance, tende a una continua e sempre insoddisfatta ricerca di definizione.
Verranno presentati, inoltre, alcuni lavori e documenti video relativi al percorso individuale di Montini e verrà presentato per la prima volta il video "Erdbeeren und Himbeeren" (2014) di Montini e Pohnert".
calendario
26 febbraio
Ruben Montini e Alexander Pohnert – “Can you please hug me”
26 marzo
Mauro Stagi – “Share”
2 aprile
Virgina Zanetti – “Il corpo chiede”
21 maggio
Luigi Presicce - “Allegoria astratta dell’atelier del pittore all’inferno tra le punte gemelle”
28 maggio
Francesca Grilli – “Arriverà e ci coglierà di sorpresa”
giugno (data da definire)
“pieces”
Tutte le performance, salvo diversa segnalazione,
avranno inizio alle 21.00