Milena Milani
Una quarantina di opere, tra fotografie, quadri, ceramiche, cartellonistica e documentazioni letterarie varie, saranno in esposizione per testimoniare la fertile attività culturale che Milena Milani ha dedicato per lunghi anni a Cortina.
Comunicato stampa
L’omaggio ad una delle più importanti personalità della storia dell’arte e della letteratura contemporanea, MILENA MILANI, apre il programma espositivo 2014 della Cultura di Cortina d’Ampezzo nella Ciasa de ra Regoles.
Protagonista del panorama del collezionismo del XX secolo, a lei e al suo compagno e gallerista Carlo Cardazzo è intitolata la Fondazione Museo di Arte Contemporanea di Albisola, che partecipa all’evento ampezzano con diversi artisti nell’esposizione.
Una quarantina di opere, tra fotografie, quadri, ceramiche, cartellonistica e documentazioni letterarie varie, saranno in esposizione per testimoniare la fertile attività culturale che Milena Milani ha dedicato per lunghi anni a Cortina. Sempre presente nei vari interessi e temi che hanno toccato la sensibilità della vita della Regina delle Dolomiti, Milena Milani è stata una vera protagonista dell’attività culturale di Cortina, come eccellente tessitrice: dagli incontri letterari, agli articoli, alle mostre, dibattiti, proposte e “battaglie”. Anche con le sue conosciute e leggendarie arrabbiature appassionate, sintomo della sua grinta creativa e coraggiosa.
La mastra è frutto di un’idea di un gruppo di amici e collaboratori di Milena che, a meno di un anno dalla sua morte e per onorare la memoria della scrittrice, hanno elaborato un progetto per Cortina, che è la città che lei ha amato e abitato per lunghi anni. Il tutto è stato coordinato da Rosanna Raffaelli Ghedina, direttore del settimanale CortinaVacanzeOggi, in cui Milena ha sempre pubblicato un suo Elzeviro, dal titolo “AMO, non AMO”.
Questi gli amici, ideatori dell’evento:
Francesco Chiamulera, scrittore, storico, operatore culturale e ideatore del “Premio Letterario Cortina d’Ampezzo”, per il quale Milena era membro della giuria. È stato accompagnato per mano da Milena nei suoi articoli quando era ancora un bambino. Milena gli è stata a fianco con forza quando, con Vera e Alberto, ha lanciato “Una montagna di libri” e il premio letterario Cortina.
Roberto Giannotti, architetto e artista, consigliere della Fondazione di Savona “Milena Milani in memoria di Carlo Cardazzo”. Presenta ceramiche che richiamano l'antica tradizione della maiolica savonese, con il gesto, il simbolo e il significato della parola, attraverso forma e colore. Ceramiche care a Milena Milani, opere riempite di emozione, design e memoria: un ponte tra terre amiche nel ricordo di Milena.
Rosanna Ghedina, direttore del settimanale CortinaVacanzeOggi e operatrice culturale, presentatrice e organizzatrice di eventi, mostre, concerti. Da sempre è stata amica e collaboratrice di Milena Milani per molti anni.
Maria Ester Nichele, fotoreporter. Milena Milani ha presentato le sue mostre, la prima proprio a Cortina 21 anni fa, poi di seguito i libri. La passione per l'arte di Milena era immensa e la trasmetteva sempre a tutti gli artisti, incoraggiando e aiutando sempre quando occorreva, soprattutto i giovani , ma anche quelli che, meno giovani, sono giovani nell'arte.
Alessandro Paglia, critico d’arte e scrittore, autore di libri insieme a Milena, come Ceramiche d'Arte per l'Euro, Editoriale Generali.
Roberto Pappacena, poeta e giornalista. Con Milena ha edito il giornale “Cortina città”.
Simona Poggi, artista della ceramica e autrice del libro, Milena Milani Albisola Amore. Dagli anni Cinquanta a oggi un percorso affascinante nel paese dei vasai attraverso ricordi di una protagonista artistico-letteraria. È vincitrice del Premio San Vidal Venezia, Opera prima Viennepierre Edizioni.
Lorenza Rossi, pittrice e autrice del libro Milena Milani Una vita in collage. Un libro intervista, che studiando i suoi quadri-collage individua in essi lo specchio e il filo conduttore delle molteplici esperienze di una protagonista assoluta dello Spazialismo. Edizioni Seneca 2012.
Michela Savaia, artista e vice presidente della Fondazione di Savona “Milena Milani in memoria di Carlo Cardazzo”. Il critico Germano Beringheli scrive: “Michela Savaia è una giovane artista capace di trasformare colori e terre in una sorta di bellezza surreale, ritmata per le felici declinazioni cromatiche di tessere spaziali messe in rapporto con al luce.” Milena Milani ha nominato Michela Savaia Futurista, nel 2000. Scrive: “Noi ci proclamiamo i signori della luce, scrivevano i futuristi, Michela Savaia nella loro scia, analizza e scompone, accelera e trasforma; luce e colore permettono di leggere le sue opere nella loro totale espressione, in quel mitico intento di ringiovanire del mondo.”
Flavia Cusinato Sartor, titolare dell’Hotel Ancora, nel quale Milena ha organizzato molte Mostre nello Spazio Cultura; nel 2000 è stato stampato un libro con tutti gli eventi dei primi cinque anni allo Spazio Cultura dell'Hotel di Flavia e di Renato Sartor.
Lucia Tomasi, trevigiana con studi a Firenze, laureata in Architettura, appassionata della ricerca ed il costruire, innamorata di Andrea Palladio e del Borromini. Ha scritto alcuni libri: Omaggio a Palladio per i Cinquecento anni, nel 2008, la Ciminiera di Conegliano, con la storia della sua famiglia, e un libro sulla salvaguardia delle ville Palladiane e venete per il Premio Mazzotti 2012.
Francesca Witzmann, fotoreporter, da sempre frequenta la Regina delle Dolomiti. Ha collaborato a molte mostre con Milena Milani, è una fotografa sensibile e delicata, conosciuta non solo in ambito nazionale.
La Mostra è accompagnata da un pieghevole esplicativo.
IL FESTIVAL D’ARTE, LETTERATURA E POESIA si snoderà in diversi appuntamenti approfondendo il personaggio che vogliamo ricordare con altri protagonisti della cultura e dell’arte.