Mauro de Carli – Le tre Delizie
La peculiarità della ricerca artistica di Mauro de Carli si è sempre incontrata/scontrata con il materiale visivo della storia dell’arte, dialogando con le sensibilità dei linguaggi dei grandi maestri; “Le tre delizie” rimanda infatti al celebre trittico di Hieronymus Bosch conservato al Museo del Prado.
Comunicato stampa
Offbrera ospiterà nella nuova sede di via Rossini 3 a Milano, la mostra di Mauro de Carli "Le tre delizie" costituita da un’unica grande opera progettata in forma di trittico e realizzata nell'arco dell'ultimo anno; "Le tre delizie" si caratterizza per grandi dimensioni raggiungendo la misura di sei metri e si arricchisce sul piano espositivo degli studi preparatori.
La peculiarità della ricerca artistica di Mauro de Carli si è sempre incontrata/scontrata con il materiale visivo della storia dell'arte, dialogando con le sensibilità dei linguaggi dei grandi maestri; "Le tre delizie" rimanda infatti al celebre trittico di Hieronymus Bosch conservato al Museo del Prado.
A differenza del trittico del pittore fiammingo, l'opera contemporanea vive attraverso la forma di un largo schermo cinematografico caratterizzato dal prevalere della dimensione orizzontale e dall'assenza di verticalità; la struttura crea quindi una narrazione discontinua che attraversa ambienti privati e luoghi collettivi in cui gli episodi illustrati si sovrappongono e si moltiplicano ulteriormente arricchiti da forti cariche simboliche.
La visione d'insieme risulta volutamente difficoltosa poiché l'esasperato sviluppo orizzontale dell'opera fa si che l'osservatore si confronti di volta in volta sui singoli dettagli mettendo a dura prova la capacità di "visione d'insieme".
“Le tre delizie" narra ed indaga il mondo contemporaneo lasciando trasparire una visione grottesca delle attuali condizioni sociali, ma anche un'analisi netta nei confronti dell'uomo di oggi smarrito dalla perdita della propria storia e dall'assenza di senso.