Conversazione sul collezionismo – Giocattoli del cuore
La Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli ospita Pucci Zanon di Valgiurata, che racconterà la sua passione per i giocattoli in confronto con la storia di Alberto Quercetti, oggi a capo della grafica e ricerca della Quercetti- giocattoli educativi, una delle eccellenze industriali italiane, fondata a Torino.
Comunicato stampa
La Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli ospita Pucci Zanon di Valgiurata, che racconterà la sua passione per i giocattoli in confronto con la storia di Alberto Quercetti, oggi a capo della grafica e ricerca della Quercetti- giocattoli educativi, una delle eccellenze industriali italiane, fondata a Torino.
Per Pucci Zanon “una collezione è espressione di sentimento" e tutto ebbe inizio con Lilli, la prima bambola. Sono ricordi, piccoli tasselli in versione mignon che nascondono mille storie da raccontare, svelati nelle pagine del catalogo " Giocattoli del cuore" a cura di Chiara Massimello, pubblicato da Daniela Piazza Editore e illustrato da Andrea Guermani.
Sono "giocattoli del cuore" bambole, giostre, case di bambole e miniature, che hanno accompagnato la nostra infanzia.
Per Alberto Quercetti, figlio di Alessandro Quercetti, storico disegnatore e fondatore della Quercetti & C. di Torino, tutto nasce da un binomio imprescindibile: la semplicità e lo studio delle forme e degli elementi.
Un dialogo con Marcella Pralormo, direttrice della Pinacoteca Agnelli, alla scoperta di semplici oggetti densi di significato, una wunderkammer segreta del bambino che è dentro di noi.