Solaris di Pietro Coletta (Bari, 1948) e Gaetano Grillo (Molfetta, 1952), due maestri di comune origine pugliese, che si sono formati all’Accademia di Brera dove ora sono docenti, rispettivamente di Scultura e di Pittura.
Comunicato stampa
Giovedì 6 marzo 2014, alle ore 19, la Galleria Antonio Battaglia ha il piacere di inaugurare la mostra Solaris di Pietro Coletta (Bari, 1948) e Gaetano Grillo (Molfetta, 1952), due maestri di comune origine pugliese, che si sono formati all’Accademia di Brera dove ora sono docenti, rispettivamente di Scultura e di Pittura.
Due personalità diversissime; Grillo che con il suo alfabeto globale scrive e dipinge nomi con colori mediterranei, Coletta che installa materie brune arse dalla combustione in una sorta di palingenesi. Entrambi hanno in comune una forte identità solare, il sole del sud, quello che illumina i colori e che brucia la terra.
La mostra rientra nel progetto espositivo Artisti a Brera. Una generazione, articolato attraverso una serie di bipersonali che coinvolgeranno alcuni dei nomi più interessanti del panorama artistico italiano, che proseguirà aprendosi ad altri artisti di Brera nella prossima stagione espositiva della galleria.
Una generazione di artisti, emersa tra la fine degli anni '70 ed inizio '80 in un clima di concettualismi e ritorno alla pratica pittorica, che attraverso il pluriennale impegno accademico ha maturato l'esigenza artistica e intellettuale di proporre un progetto di ampio respiro, capace anche di coinvolgere in modo diretto i giovani artisti, loro allievi.
Lo scopo è quello di far emergere e valorizzare il ruolo delle Accademie all'interno del sistema dell'arte, anche in sintonia con gli obiettivi del progetto Accademia Italia, avviato nel 2011 da un gruppo di docenti di pittura dell'Accademia di Brera tra cui Gaetano Grillo, Nicola Salvatore e Stefano Pizzi.
Questi artisti affermano: “Non siamo artisti perchè insegnamo nelle accademie ma insegnamo nelle accademie perchè siamo artisti e le accademie sono le nostre case, i luoghi nei quali si sono sedimentate le nostre memorie, i luoghi nei quali ci siamo formati e in cui ci riconosciamo”.
Giovedì 20 marzo alle ore 18, Pietro Coletta e Gaetano Grillo incontreranno i giovani artisti in una conversazione che verterà sul rapporto tra pittura e scultura nella loro opera.