Lost
Tre artisti che vivono e lavorano, più o meno comodamente a Berlino, vengono al BOCS in Sicilia. Negli ultimi anni un flusso di profughi poveri ha raggiunto, attraversando l’Italia, Berlino per vivere come clandestini: in tende, senza il permesso per lavorare, senza nessuna dignità, vivendo al limite estremo della società. Invisibili.
Comunicato stampa
I tempi stanno cambiando, politicamente, economicamente e socialmente. Molte persone avvertono questo cambiamento, ma nessuno sembra sapere se in meglio o in peggio, e dove andremo a finire a lungo andare. La tendenza generale è un atteggiamento di passiva accettazione. La speranza che lo status quo sia mantenuto. Tuttavia, ci sono dei segnali che evidenziano il contrario.
Tre artisti che vivono e lavorano, più o meno comodamente a Berlino, vengono al BOCS in Sicilia. Negli ultimi anni un flusso di profughi poveri ha raggiunto, attraversando l'Italia, Berlino per vivere come clandestini: in tende, senza il permesso per lavorare, senza nessuna dignità, vivendo al limite estremo della società. Invisibili.
La loro presenza è totalmente ignorata. Alcuni dati, ad esempio, stimano che circa 25.000 profughi sono annegati nel mar Mediterraneo negli ultimi 25 anni. Questo rifiuto dovrebbe essere il centro delle discussioni dei valori fondamentali della società europea. Al contrario, queste persone non sono presenti nella coscienza collettiva. Essi non sono presenti nella nostra vita quotidiana. Non sono visibili nelle città. Si sono persi.
Persi così come la società che li ignora.
Rinnegando i propri principi fondamentali in pratica la società europea sembra incapace di agire ed è essa stessa persa. C'è dunque un doppio spostamento: con gli sfollati arriva, attraverso l’ignoranza e la noncuranza, uno spostamento collettivo psicologico, e con la non accettazione di questa condizione si arriva ad una perdita da parte della stessa società.
Anina Brisolla è nata ad Amburgo nel 1976. Vive e lavora a Berlino. Ha studiato arte alla School of Visual Arts, New York e all’Akademie voor Beeldende Kunst, Enschede (NL). Brisolla ha esposto al Kunstraum Kreuzberg / Bethanien (Berlino 2012), Kunsthalle Düsseldorf (2011), KW Institute for Contemporary Art, Berlino (2010), il KunstFilmBiennale (Museum Ludwig, Colonia, 2009). Il suo lavoro è stato incluso recentemente in "pieces" al Kwadrat, Berlino, "The pleasure house is about to burn down" alla Galerie Jaap Sleper, Utrecht, NL e "INTROSPECTION - Die Verborgenen Wirklichkeiten des Künstlers", a cura di Dr. Rolf Lauter a Mannheim Artlab, Mannheim. www.aninabrisolla.com
Thomas Eller è artista e curatore. Vive tra Berlino e New York. Dal 1990 fino ad oggi ha ampiamente esposto in gallerie e musei tra l’Europa, l’Asia e l’America. Egli è destinatario di numerosi premi: Karl Schmidt-Rottluff Prize, 1996, Premio Villa Romana, Firenze, 2000, Art Omi International Arts Center, NY, 2002 e Käthe-Kollwitz Prize, der Akademie Künste di Berlino, 2006. Nel 2004 ha fondato la rivista d'arte on-line artnet.de e ha lavorato come editior-in-chief 2004-2008. Dal 2008 al 2009 è stato direttore esecutivo e artistico del Temporäre Kunsthalle di Berlino. " The White Male Complex " è il titolo provvisorio di una serie di opere e progetti espositivi sui quali ha lavorato dal 2011. Attualmente si sta preparando per un progetto espositivo con 20 artisti di Pechino, "The 8 of paths", nel quale egli sarà co-curatela a Berlino nel 2014. www.thomaseller.com
Övgü Özen, (* 1979) nato in Ankara / Turchia, è un fotografo berlinese. Dal 1999 al 2003 ha studiato fotografia nei Paesi Bassi. Utilizzando prevalentemente la tecnica della fotografia analogica. Il centro del lavoro di Övgü Özen risiede nei parametri del vivere urbano quotidiano. www.ovguozen.com
Jan „Yaneq“ Kage vive a Berlino come giornalista, curatore e musicista. Nel suo spazio d'arte Schau Fenster, promuove artisti e da undici anni, promuove l’arte anche attraverso il Party Arty - un grande night club. Ha pubblicato un paio di libri sulla cultura hip-hop e scrive per riviste tedesche. Kage ha pubblicato racconti in diverse antologie ed un libro, il "Yaneqdoten". Ha girato un ruolo importante nel film "Status Yo!". Da cinque anni ospita e produce lo show settimanale di Radio Arty su 100.6 FluxFM in cui parla con artisti e curatori del loro lavoro. Jan Kage ha collaborato anche con altre stazioni radio internazionali. Nel 2012 e 2013 ha anche ospitato il canale originale youtube eNtR Berlin. Jan Kage ha un diploma universitario in scienze politiche e sociologia. www.yaneq.de
INFO
www.schau-fenster.info