Silvana Leonardi – Attraverso
Muovendo dalle modalità dello sguardo fotografico, cinematografico e massmediatico – sulle cui icone/simbolo Silvana Leonardi ha negli anni condotto un’inesausta analisi critica – l’artista ne decanta le suggestioni, per conservarne tuttavia la capacità e il potere d’enquête, di scandaglio investigativo.
Comunicato stampa
Domenica 16 Marzo 2014, alle ore 11.00, il Progetto STORIECONTEMPORANEE, a cura di Anna Cochetti, ospita nello spazio Studio Ricerca e Documentazione di Via Poerio 16/B una organica scelta della più recente fase di ricerca di Silvana Leonardi, che, sotto il titolo “Attraverso”, torna a tessere una possibile trama del racconto, indagata e captata lungo il filo di pausate divagazioni, repentine illuminazioni o rallentati flash-back, attraverso quello “sguardo irretito”, al tempo stesso cognitivo ed evocativo, che sul limite/soglia della finestra – protagonista muto del racconto - intercorre tra il soggetto riguardante e l’oggetto riguardato, in un percorso che fissa allo stesso modo, e con lo stesso peso, le immagini di volti ed architetture.
Muovendo dalle modalità dello sguardo fotografico, cinematografico e massmediatico – sulle cui icone/simbolo Silvana Leonardi ha negli anni condotto un’inesausta analisi critica – l’artista ne decanta le suggestioni, per conservarne tuttavia la capacità e il potere d’enquête, di scandaglio investigativo, perché, come suggerisce nel suo testo Mario Lunetta, “Il vero tema neanche troppo sottaciuto di questi invisibili / quadri leonardiani è forse la triangolazione (inconclusa) / fra curiosità, interrogazione & sindrome spionistica…”, ovvero “qualcosa che potremmo chiamare furto dell’enigma”.
A incardinare la trama del racconto e dello sguardo - che corre lungo un percorso circolare, evocato dalle undici tele ad olio e mixed media - dal doppio incipit alla chiusura a specchio, fino alla fuga verticale, è la grande pièce centrale, che ne condensa il senso, laddove appunto, per Mario Lunetta, “ L’enigma è cieco, la prigione-trappola è muta, e il dato fondamentale (e segreto) di queste opere costruite sull’ambiguità di tutto, è il silenzio”.
Catalogo in Mostra
Nata a Roma, Silvana Leonardi, dopo Laurea e Specializzazione in Storia dell’Arte e in Filosofia, inizia la sua attività artistica, occupandosi sia di pittura che di scultura, con interessi all’interazione fra le arti, sia del dibattito sulla produzione artistica femminile. Espone in un centinaio di mostre personali e collettive in Italia, Austria, Francia, Germania, Egitto, Malta e Stati Uniti. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero e in alcuni Musei, Archivi e Fondazioni, tra cui: GCAM Spoleto, Collezione Civica Spello (PG), Café Mozart Milano, Internationale Stiftung Mozarteum Salisburgo, Collezione Suchard e Collezione Reber Vienna, Museo Bargellini di Pieve di Cento (BO). La sua attività è documentata in pubblicazioni e presso Archivi e Centri di documentazione.