Thomas Grünfeld – Homey
La mostra “homey” fra pittura e scultura, fotografia e collage, oggetti di design e installazioni, ripecorre tutte le tappe dell’evoluzione artistica di questo artista ironico ed eclettico, impossibile da codificare secondo le categorie tradizionali.
Comunicato stampa
Villa Croce presenta la prima mostra personale di Thomas Grünfeld (Opladen, 1956) in un museo italiano. Stanze popolate da strane creature, atmosfere dal sapore retro, interni domestici informati da un modernismo vagamente stantio.
È questo l’inquietante universo costruito da Thomas Grünfeld per la sua prima retrospettiva museale in Italia. La mostra raccoglie la produzione straordinariamente eterogenea dell’artista, dando spazio a diversi cicli di lavori che oscillano fra pittura e scultura, fotografia e collage, interior design e installazione. Sono inclusi i primi lavori passe-partout, ma anche wall pieces, soluzioni d’arredo, sculture in materiali sintetici, animali impagliati, quadri in feltro e fotografie. Opere che, pur nella loro varietà formale e materiale, si collocano tutte sulla soglia del perturbante freudiano, “quella sorta di spaventoso che risale a quanto ci è noto da lungo tempo, a ciò che ci è familiare”.