Sergio Angeli – Simulacro
Simulacro è l’apparizione, un qualcosa di indefinito che si materializza davanti l’occhio dell’artista, ma attenzione si parla di visioni interiori, sopra la mera oggettività e se vogliamo, riferendoci al visionario Odilon Redon, frutto dell’occhio mongolfiera che si leva in alto verso una dimensione altra.
Comunicato stampa
Le opere presentate a Spazio Ginko appartengono ai cicli “Poesia delle tenebre cuore mio palpitante “ “Corpus et Animam” “Corpus Machina”, riunite in un unico titolo “Simulacro”, ovvero apparizione.
Interpretando l’arte di Sergio si approda in quei dualismi che da sempre costituiscono ragione di lotta nell’animo umano e che son ben riconducibili agli stessi titoli delle sue raccolte pittoriche: il corpo e l’anima, la materia e lo spirito, il razionale e l’irrazionale.
Simulacro è l’apparizione, un qualcosa di indefinito che si materializza davanti l’occhio dell’artista, ma attenzione si parla di visioni interiori, sopra la mera oggettività e se vogliamo, riferendoci al visionario Odilon Redon, frutto dell’occhio mongolfiera che si leva in alto verso una dimensione altra.
di Chiara Mastroianni