Gesto e pensiero. La libertà di donare
Nell’ambito del progetto Interreg “Percorsi Contemporanei”, l’associazione Asilo Bianco e il Museo di Ascona presentano la mostra “Gesto e pensiero. La libertà di donare” a cura di Francesca Gattoni.
Comunicato stampa
Dal 22 marzo al 18 maggio 2014 le sale del Museo Tornielli di Ameno (NO) ospitano un nuovo allestimento che parte dal concetto di "dono" come gesto fondante nell'arte.
Il tema della mostra si ispira alle teorie di Marcel Mauss che definisce il dono come "fatto sociale totale": lo scambio di beni è uno dei modi più comuni e universali per creare relazioni umane, implicando una forte componente di libertà.
Ascona è fortemente legata alla figura dell'artista Marianne Werefkin, Ameno ad Antonio Calderara, artisti che hanno donato la propria arte e il proprio vissuto a questi luoghi, che sono così diventati centri propositivi di arte e di cultura contemporanea.
La mostra parte da opere storiche ma si riallaccia al contemporaneo, proprio per evidenziare questo rapporto di continuità che dal passato arriva fino ai giorni nostri.
Niele Toroni, artista ticinese, e Ferruccio Ascari sono il punto di snodo di questo passaggio per arrivare fino a giovani artisti italiani e svizzeri che si stanno affacciando sul mondo contemporaneo.
Francesca Ferreri, Alessandro Fabbris, Alia Scalvini, Gosia Turzeniecka, Collectif-Indigene, Anna Masdea, Nina Haab sono gli artisti che al Tornielli dialogheranno con i grandi artisti delle collezioni di Ascona e della Fondazione Calderara e che sono stati invitati a riflettere sulla tematica del dono: ognuno di loro lascerà un segno concreto del proprio passaggio ad Ameno.
Le opere di Marianne Werefkin, Antonio Giugni Polonia, Ernst Kempeter, Antonio Calderara sono il punto di partenza per questo confronto - incontro.
“Il tema della mostra – spiega la curatrice Francesca Gattoni - è il concetto di dono, non solo come bene materiale donato, ma anche come momento di crescita della comunità attraverso l'intervento di artisti che hanno scelto di inserire nella loro ricerca l'aspetto di creazione ma anche il momento di restituzione alla collettività, condividendo sia la propria arte sia le opere collezionate durante tutta una vita.
Per il periodo della mostra, saranno inoltre programmati incontri e conferenze di approfondimento, in collaborazione con il Museo di Ascona, la Fondazione Eranos e il centro Monte Verità di Ascona.