Giorgio Filimberti – Pittura e disegni 2014
Giorgio Filimberti, acuto interprete di ciò che l’occhio percepisce, riesce con le sue opere a raccontare un punto di vista fresco e attuale del paesaggio, che se da un lato rimanda inevitabilmente all’ispirazione dei grandi maestri dell’arte, dall’altro reinterpreta con un stile proprio e distintivo il tratto dell’orizzonte.
Comunicato stampa
La natura dei laghi intorno a Varese raccontata dal pennello esperto di Giorgio Filimberti è il nucleo della mostra a Villa Recalcati dal 21 al 30 marzo 2014. Un viaggio emozionate tra gli scorci più famosi e quelli più nascosti, dove il lago e la sua cornice di montagne cambiano e si trasformano a seconda del luogo da cui si guarda. Una vista reale e spirituale di una natura a volte gentile ed a volte selvaggia, vera e cruda, che prende forma sulla tela grazie a una sapiente pittura a spatola, dal risultato materico che coniuga un genere classico e moderno.
Giorgio Filimberti, acuto interprete di ciò che l’occhio percepisce, riesce con le sue opere a raccontare un punto di vista fresco e attuale del paesaggio, che se da un lato rimanda inevitabilmente all’ispirazione dei grandi maestri dell’arte, dall’altro reinterpreta con un stile proprio e distintivo il tratto dell’orizzonte. Nelle opere di Filimberti, i colori cantano e raccontano ciò che il territorio intorno a Varese riesce con meraviglia a svelare.
In mostra una selezione di opere di piccolo e grande formato, alcune di esse mai esposte in pubblico come la grande tela dedicata alla Palude Brabbia. Una ricerca importante è rappresentata da disegni a pastello sulla figura, che riflettono su forma-eleganza-grazia che il corpo può svelare , quando lo "strappato" è diventato una "line of action".