Vuoti a Rendere
All’interno di due negozi sfitti di Piazza Forzatè (civici 16 e 17) sarà allestita la sezione Vuoti a Rendere che l’Area Creatività dell’Ufficio Progetto Giovani dedica ad artisti fotografi under 35 che vivono, studiano o lavorano in Veneto.
Comunicato stampa
Dopo il successo del 2013, in occasione della seconda edizione del Festival Padova Fotografia, l'Ufficio Progetto Giovani – Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Padova – torna protagonista della rassegna che, dal 22 marzo al 19 aprile 2014, offrirà un percorso espositivo con più di 40 artisti nazionali e internazionali e un circuito didattico e di confronto con workshop, seminari di studio, letture portfolio e incontri.
Da venerdì 28 marzo a venerdì 11 aprile, all'interno di due negozi sfitti di Piazza Forzatè (civici 16 e 17) sarà allestita la sezione Vuoti a Rendere che l'Area Creatività dell'Ufficio Progetto Giovani dedica ad artisti fotografi under 35 che vivono, studiano o lavorano in Veneto.
UN PROGETTO DI RIGENERAZIONE URBANA
Vuoti a Rendere è un'iniziativa che si inserisce nell'ambizioso progetto di rigenerazione urbana, un programma di attività che Progetto Giovani ha avviato in città prevedendo la realizzazione di interventi culturali all’interno di spazi che da tempo sono rimasti vuoti e inutilizzati.
Gli obiettivi del progetto sono sviluppare e consolidare esperienze che definiscano i processi culturali come elementi trainanti per le trasformazioni sociali, culturali ed economiche del territorio.
Inoltre, nell'ambito di Padova Fotografia, la sezione Vuoti a Rendere intende compiere una ricognizione sui giovani fotografi operanti sul territorio veneto dando opportunità di promozione della ricerca artistica contemporanea, stabilire nuovi luoghi di incontro in città e attivare esperienze di educazione visiva e formale ai segni artistici contemporanei che possono abitare lo spazio cittadino.
Gli artisti partecipanti alla sezione Vuoti a Rendere sono stati selezionati da una commissione composta dagli operatori del Gai di Padova, dai curatori di Padova Fotografia Festival e dal fotografo Laszlo Rinaldi.
Le valutazioni si sono tenute sulla base di criteri di originalità e innovazione delle proposte.
NON SOLO ESPOSIZIONI
Oltre alle esposizioni, Vuoti a Rendere offre una serie di opportunità formative e di promozione. Gli artisti selezionati saranno, infatti, i protagonisti di tre serate pubbliche di presentazione dei propri lavori e avranno accesso a una lettura professionale di portfolio a cura di Emanuele Costanzo e Loredana De Pace, rispettivamente direttore e giornalista del mensile FOTO Cult – Tecnica e Cultura della Fotografia. Durante le serate ai partecipanti sarà offerto un aperitivo.
Due artisti, selezionati tra i partecipanti alla mostra, riceveranno la possibilità di accedere a ulteriori iniziative: una mostra personale tra le attività collaterali proposte dall’associazione Sabspace nei mesi successivi al festival e l’accesso alla rassegna di arti visive nazionale “Quotidiana”.
Un'attenzione particolare sarà rivolta alle possibilità d’incontro con la cittadinanza e con gli abitanti del quartiere: quattro incontri pubblici, organizzati all’interno delle sedi espositive temporanee, saranno l'occasione per conoscere da vicino i giovani autori e prendere attivamente parte ad alcuni momenti del festival, dando un personale contributo creativo alla manifestazione.
PROGRAMMA DEGLI APPUNTAMENTI
Venerdì 28 marzo
18.00 – Inaugurazione mostre Vuoti a Rendere
Martedì 1 aprile
18.00 – Incontro aperto al pubblico con gli autori: Luca Broglia, Riccardo Ciriello e Terry Manfrin, Eleonora Milner
Venerdì 4 aprile
17.00 – Workshop sulla pratica curatoriale con: Guido Bartorelli, Giovanni Bianchi, No Title Gallery, Aurora Fonda, Marco Monari, Giada Pellicari, Elena Squizzato
18.00 – Incontro aperto al pubblico con gli autori: Martina Cornolò, Alberto Canevali, Alessandra Toninello
Giovedì 10 aprile
18.00 – Incontro aperto al pubblico con gli autori: Serena Pea, Claudio Beorchia, Sara Sagui
GLI AUTORI SELEZIONATI
• Luca Broglia – originario di Desenzano del Garda, venuto a Padova per studiare DAMS.
Progetto: La stagione delle ombre
• Claudio Beorchia – originario di Treviso ha studiato a Venezia.
Progetto: Landscape automatic portrait
• Alberto Carnevali – originario di Bergamo, è iscritto a giurisprudenza a Padova.
Progetto: Feel the land
• Martina Cornolò – originaria della provincia di Vicenza, ha studiato a Padova.
Progetto sugli spazi verdi in Veneto
• Riccardo Ciriello – originario di Chioggia, dove lavora.
Progetto: Vita morte e miracoli
• Eleonora Milner – nasce e vive a Venezia.
Progetto: Mestre Tirana
• Serena Pea – originaria di Bergamo, lavora a Padova.
Progetto: Every day souvenir
• Sara Sagui – originaria di Castelfranco Veneto, studia allo IUAV.
Progetto: Riabilitare spazi marginali
• Alessandra Toninello – padovana.
Progetto: Berlino feels the land
GLI ESPERTI
Il seminario sulla pratica curatoriale del 4 aprile si realizzerà a partire dall’incontro/dibattito tra alcuni protagonisti della scena locale nel campo della curatela:
• Guido Bartorelli, professore di Storia dell’arte all’Università di Padova e curatore
• Giovanni Bianchi, professore di Storia dell’arte all’Università di Padova e curatore
• No title gallery, progetto curatoriale virtuale
• Aurora Fonda, direttrice della galleria A+A, realtà istituzionale veneziana dedicata alla promozione dell'arte e della cultura slovene
• Giada Pellicari, giovane curatrice indipendente formatasi all’università di Padova
• Elena Squizzato, giovane curatrice indipendente