Artpassage
L’idea, figlia del futurismo, di portare l’arte fuori da musei e gallerie, in mezzo alla gente e alla vita quotidiana, trova qui il suo compimento.
Comunicato stampa
11 APRILE: HAPPY PASSAGE - APERITIVO CON PRESENTAZIONE CATALOGO
Ore 18.00 – presso l’ART PASSAGE LOUNGE in Galleria Buenos Aires
Ingresso libero
ARTPASSAGE non ha luogo in una galleria d’arte, ma in una galleria di passaggio sulla strada, in corso Buenos Aires 77: ARTPASSAGE è “un nuovo modo di esporre”.
L’idea, figlia del futurismo, di portare l’arte fuori da musei e gallerie, in mezzo alla gente e alla vita quotidiana, trova qui il suo compimento. Molte correnti novecentesche avevano come scopo quello di far cadere le barriere tra arte e vita: l’una e l’altra si dovevano mescolare, fino a divenire quasi indiscernibili. Nascono così pratiche nuove, come le performance e le installazioni, e ci si rivolge a un pubblico diverso, non gli iniziati all’arte, non gli appassionati o gli intenditori.
ARTPASSAGE vuole coinvolgere i passanti, i turisti, chi si sposta nel traffico e d’improvviso, alzando gli occhi si ritrova davanti un’esposizione. Non ci sono ingressi, non ci sono barriere.
ARTPASSAGE è debitrice anche di un’altra tradizione, quella degli ottocenteschi passage, in origine parigini (che vantano una vasta letteratura: dalle vive descrizioni di Balzac e Zola, agli approfonditi studi di Benjamin). I passage nascono come luoghi per esporre la merce commerciale al coperto, ma sono ormai considerati un’attrazione turistica della città. Anche corso Buenos Aires nasce a fine ottocento e la sua importanza storica è innegabile (non va dimenticato che prese il suo nome attuale proprio in occasione dell’Esposizione Universale del 1906). Tra i nostri scopi vi è anche quello di valorizzare la via commerciale più lunga d’Europa, dandole lustro anche sul piano culturale. In vista dell’expo 2015 è quindi fondamentale raccogliere l’eredità storica della via, sviluppane le potenzialità e far crescere il suo valore culturale.
ARTPASSAGE accoglie la tradizione architettonica della Gesamkunstwerk, dell’opera d’arte totale, completando l’arredo urbano del passage con i lavori di artisti selezionati sulla scena contemporanea internazionale. La nostra scelta è abbandonare il museo e far diventare museo la città stessa.
Artisti: aChryliko I Cecchin Lilliana I Cianela I Evangelista Mariagrazia I Glauser Patricia I Gurioli Giovanni I Jeamana Victoria I Mantovani Rosy I Moretti Giorgia I Neculai Eleny I Prosperi Alex I Righi Fabio I Vanzini Armando I Zauner Camelia