Thorsten Kirchhoff – Retrovisione
La mostra di Thorsten Kirchhoff “Retrovisione”, introdotta da Bruno Di Marino, presenta per la prima volta la rassegna antologica dei film realizzati dall’artista dal 1997 ad oggi.
Comunicato stampa
Giovedì 10 aprile 2014 alle ore 18 si inaugura alla Quadriennale, a Villa Carpegna, il primo appuntamento del ciclo espositivo “La poetica degli omaggi”. Articolato in tre mostre personali da aprile a luglio 2014, introdotte ciascuna da tavole rotonde, il ciclo presenta opere che, all’interno della vasta declinazione del concetto di citazione nell’arte contemporanea, sono accomunate dalla rielaborazione di immagini e segni provenienti dal linguaggio cinematografico, dalla scrittura, dall’arte visiva.
La mostra di Thorsten Kirchhoff “Retrovisione”, introdotta da Bruno Di Marino, presenta per la prima volta la rassegna antologica dei film realizzati dall’artista dal 1997 ad oggi. Kirchhoff, che ha fatto del cinema il suo archivio di immagini, sostiene che il cinema è “un archivio senza fine”, che qualsiasi immagine si cerchi, la si trovi nel cinema. Strutture narrative composte da innesti testuali, quanto da associazioni e rimandi, generano racconti perturbanti che oltrepassano lo schermo per dialogare con lo spazio della realtà.
Precede l’inaugurazione la presentazione del libro di Lucilla Meloni “Arte guarda Arte. Pratiche della citazione nell’arte contemporanea”, (Postmediabooks, Milano 2013), di cui parleranno con l’autrice Bruno Di Marino e Daniela Lancioni.
La mostra di Thorsten Kirchhoff “Retrovisione” sarà aperta fino al 4 maggio con i seguenti orari:
da lunedì a venerdì dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.
Per ulteriori informazioni: tel. 06.9774531.
La successiva tappa sarà l’8 maggio 2014 con l’inaugurazione della mostra di Gianfranco Baruchello “Intorno a Verifica incerta”, introdotta da una tavola rotonda con Gianfranco Baruchello, Lucilla Meloni, Alessandro Rabottini, Carla Subrizi.
L’appuntamento conclusivo sarà il 5 giugno 2014 con la vernice della mostra di Mauricio Lupini “Spazio senza volume”, preceduta da una conversazione tra Viviana Gravano, Mauricio Lupini, Lucilla Meloni.