Satisfaction # 4 – Intrecci sinergici
Un’installazione sonora, simbolo della sua ricerca che si muove tra suono e spazio, lavoro site-specific creato appositamente per la Project room.
Comunicato stampa
SATISFACTION 4 artisti 4 intuizioni 4 mostre
La mostra INTRECCI SINERGICI al CAOS di Terni dal 12 aprile al 17 maggio 2014
Ultimo appuntamento con il progetto SATISFACTION, il ciclo di personali che, in Project room, hanno dato voce alle varie tecniche artistiche e linguaggi espressivi della contemporaneità.
Dopo la mostra VERTIGINE della milanese Laura Giardino, CŎNECTĔRE della bolognese Ester Grossi, e INTENDITORE DI ECO di Andrea Abbatangelo è la volta di Roberto Pugliese che, dal 12 aprile al 17 maggio, presenterà, in collaborazione con Donatella Lombardo, INTRECCI SINERGICI un'installazione sonora, simbolo della sua ricerca che si muove tra suono e spazio, lavoro site-specific creato appositamente per la Project room.
A volte un suono basta a immaginare l’immenso, un rumore può scatenare la fantasia, piccole frequenze acustiche possono raccontare una storia.
Intrecci sinergici racconta una piccolissima parte della storia del territorio ternano.
Un incontro tra tecnologia e artigianato, attraverso un’accurata indagine di alcuni esempi di produzione. Lavori svolti manualmente con l’aiuto parziale di macchinari o strumenti e di aziende che lasciano totalmente all’automazione il compito della produzione e all’uomo la responsabilità del controllo.
Un intreccio tra tecnologia, innovazione e lavoro manuale, una storia di macchine e persone che lavorano dietro le quinte per la produzione di ciò che quotidianamente usiamo nella vita.
Il progetto di Roberto Pugliese e Donatella Lombardo, alla loro prima collaborazione insieme, è una ricerca svolta con cura, passione, amore, rispetto e curiosità nei confronti di quei rumori, per noi semplici e ripetitivi ma capaci di contenere in sé qualcosa di magico.
Quello che per noi può essere frastuono, fracasso, chiasso, ticchettio, boato, rimbombo, colpo, botto, stridore, ronzio, stridio, fischio, molto più spesso fastidioso che piacevole, è trasformato dall’artista attraverso la sua innata sensibilità, in una dimensione compositiva altra che valorizza e rielabora il suo contenuto, divenendo una "musica", unica, in grado di raccontare una storia di cui facciamo parte.
La fredda tecnologia si avvinghia armoniosamente ai frammenti tessili, frutto della relazione innescata dall’artista durante la residenza a Terni. Brandelli simbolici e al contempo elementi di “cura” che riportano in sé tracce materiche e virtuali delle aziende visitate. Ciò che ne emerge è un fitto sistema d’interazione tra aziende e territorio estrapolato non solo dalla ricerca sul campo e dal confronto diretto con coloro che ne sono protagonisti, ma dagli intrecci digitali che avvengono sulla rete attraverso la quale oggi le aziende creano e promuovono la propria storia.
Un intreccio sinergico di materiali, suoni, persone, storie e passioni.
I due artisti dialogano a ritmo di empatia nei confronti di un luogo a loro nuovo, consapevoli dei materiali usati, entrano in contatto con nuove esperienze dalla parte del sensibile, penetrando nell’anima di ciò che muove e rende vivo un territorio.
Una poesia costante li accompagna in questa esperienza.
Nasce così l’installazione sonora Intrecci sinergici, una cascata di plastica e ferro, di cavi intrecciati, s’ispira e si oppone alla natura, la cascata delle Marmore, simbolo della città di Terni, legando il costante suono dello scorrere delle acque, all’inevitabile scorrere di quei suoni, colonna sonora dello scenario lavorativo della città.
All’aspetto sonoro si unisce l’immagine, il risultato è un’imponente installazione di grande impatto visivo.
Questo è quello che l’arte può fare: un trionfo di emozioni da ascoltare e vedere in un'unica opera site-specific, grazie alla sensibilità dell’arte, che mai smette di indagare e cogliere la bellezza che c’è in ogni cosa, piccola o grande che sia, componendo così nuove e suggestive sonorità.
Roberto Pugliese e Donatella Lombardo diventano i direttori di orchestra del prezioso e inimitabile concerto della vita.
SATISFACTION è un progetto ideato e curato da Chiara Ronchini per Indisciplinarte con il contributo di Regione Umbria e Comune di Terni.
ROBERTO PUGLIESE
Roberto Pugliese nasce a Napoli nel 1982, dove attualmente vive e lavora. Conseguita la laurea in Musica Elettronica presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli sotto la guida del M° Agostino di Scipio, divide il suo tempo tra l´insegnamento presso lo stesso conservatorio (Sistemi Musicali Digitali e Laboratorio di Elettroacustica ed Informatica), l'attività musicale e la produzione di installazioni sonore. La sua ricerca trae energia principalmente da due correnti artistiche, quella della sound art e quella dell’arte cinetica e programmata. Servendosi dell’utilizzo di apparecchiature meccaniche pilotate da software che interagiscono tra di loro, con l’ambiente che le circonda e con il fruitore, intende esaminare nuovi punti di ricerca su fenomeni legati al suono, sull’analisi dei processi che la psiche umana utilizza per differenziare strutture di origine naturale da quelle artificiali (sia acustiche che visive), sul rapporto tra uomo e tecnologia e sul rapporto tra arte e tecnologia, senza mai perdere di vista l’aspetto visivo. Il suono diventa quindi sia oggetto di ricerca, sia mezzo di espressione acustica e visiva, energia vitale che anima l’inanimato, guida per analizzare e stimolare la psiche e la percezione umana.
Attività artistica:
lavori in collezioni permanenti: ZKM Museum, Karlsruhe, Germany. Premi: nel 2013, Honorary mention for sound art and music, Ars electronica 2013. Linz; nel 2012 Special mention, Vida 14, Telefonica Fundaciòn, Madrid. Personali: nel 2013 Emergenze acustiche, Tenuta dello Scompiglio, Vorno, Capannori (Lucca) ed Echi liquidi, TRA, Treviso ricerca arte, Treviso; nel 2012 Gervasuti Mix, omaggio a Cage, Gervasuti Foundation, Venice e Aritmetiche architetture sonore, Studio la Città, Verona e Volta NY, New York; nel 2011 Inside/Outside, Guidi&Schoen, Genova; Unexpected Machines, Galerie Mario Mazzoli, Berlin e Soniche vibrazioni computazionali, Studio la città, Verona; nel 2010 Ivy Noise, IED, Madrid e Critici ostinati ritmici, Galleria V.M.21, Roma. Collettive: nel 2013 Los Maquinistas, c arte c Museum, Madrid; What is the story, Palazzina Marfisa d’Este, Ferrara; Noise, Evento collaterale alla 55° Biennale di Venezia, Venice; Ghostbusters, Charlottenburg Museum, Copenaghen e Oscillator, Science gallery, Trinity college, Dublin; nel 2012 Pixelpoint, ArtOpenspace Gallery, Nova Gorica, Slovenia; Vetrinale, several location, Rome; Digital live, Opificio Telecom, Rome; Sguardi sull’Italia, Associazione Fondo Giov-Anna Piras, Asti; (R)EXISTENZ-3D2D Tridimensional Today, Centro Arti Visive, Pietrasanta; Sound Art. Sound as a Medium of Art, ZKM – Center for Art and Media, Karlsruhe e Data Deluge, Ballroom Marfa, Marfa, Texas; nel 2011 Derive. Variazioni qualitative del quotidiano. CIAC Museo castello di Genazzano(RM); Dolomiti Contemporanee, Sospirolo(BL); And like this you keep them alive/ on love, Neu Berliner Raume, Berlin; Nel frattempo, curated by Lucio Pozzi, Valeggio sul Mincio(Verona); Senso Orario, artistic residence curated by Valentina Tanni, Voltaggio(AL) e L’immagine del suono, Villa Bottini, Lucca; nel 2010 Condotti cronoarmonici, Galerie Mario Mazzoli, Berlin; Galaxia Medicea, Palazzo Mediceo, Seravezza; Il respiro della Città, Villa Maiuri, Ercolano Napoli e Rumore bianco, Galleria Quattrocentometriquadri, Ancona.
DONATELLA LOMBARDO
Donatella Lombardo (Erice, 1980) compie i suoi primi passi artistici nella terra di origine, la Sicilia, anche se la sua attività artistica è in parte legata al territorio bolognese, dove tutt’oggi vive e lavora. Si forma prima presso l’Accademia delle Belle Arti con una tesi dal titolo ‘Geografie dell’immagine. I percorsi del filo’ e successivamente presso la Facoltà di Lettere e Beni Culturali di Bologna con la tesi “La percezione visiva del colore nei dipinti e gli effetti dei nuovi media nel restauro virtuale”, premiata da Soroptimist come miglior tesi nel 2012. Partecipa e organizza varie mostre, fra le più recenti collaborazioni si cita quella con la Galleria Zero-uno di Barletta, in qualità di artista e quelle con la Chinesile Gallery di Londra e il MAMbo, Museo d’Arte Moderna di Bologna, dove svolge attività di curatela presentando il progetto Autoritratti I. Nuove Gen(d)erazioni, realizzato nell'ambito del programma di ART CITY Bologna 2013.
Per ciò che concerne la ricerca artistica, l’artista parte dall'arte tessile, linguaggio scelto per raccontare il proprio vissuto svelando quelle memorie intimamente connesse alle relazioni interpersonali con un viaggio che ha come punto di partenza l’infanzia. Da qui la recente collaborazione con l'Associazione Cuore di Pietra, dedicando l’opera ai bambini con l’ideazione del progetto “Monumento ai Bambini”, a cura di Giorgia B. Soncin, attualmente parte della collezione permanente del Museo di Arti e Mestieri Pietro Lazzarini di Pianoro (Bologna).
Altro campo d’interesse è lo studio del colore in ambito artistico con un occhio di riguardo alle nuove tecnologie, terreno d’indagine affrontato dall'artista prima ancora nell'ambito del restauro dei dipinti. Fra gli ultimi lavori, l’opera “Il medium è “il messaggio””, nella quale convergono gli studi dell’artista sull'influenza dei nuovi media nell'era del digitale. L’opera citata è vincitrice della prima edizione del Prima Pagina Art Prize, il concorso promosso da il Resto del Carlino e Quotidiano.Net in collaborazione con la Banca Popolare Emilia Romagna che ha avuto luogo presso Arte Fiera 2014.
Aziende che hanno contribuito alla realizzazione di INTRECCI SINERGICI di Roberto Pugliese e Donatella Lombardo:
Tipografia ARTI GRAFICHE CELORI
Maglificio SIVO
Autocarrozzeria ROSSO VERDE
Officina FRATELLI ROSSI
Officina Tessile
Sartoria VIVERTè SNC
OLEIFICIO COPPINI
TARKETT
LA QUESRCI A21
CASCATA DELLE MARMORE
GIANCARLO BOLLI