Nazzareno Guglielmi – E basta vorrei vincere
Ancora una volta l’artista ha scelto una situazione inconsueta, il primo cortile del Palazzo farà da palcoscenico per una inconsueta pièce .
Comunicato stampa
“E BASTA, VORREI VINCERE” è il titolo del progetto che Guglielmi presenta al Palazzo del Senato di Milano, sede attuale dell’Archivio di Stato, in via Senato, 10. Ancora una volta l’artista ha scelto una situazione inconsueta, il primo cortile del Palazzo farà da palcoscenico per una inconsueta pièce . Il contrasto apparente tra il soggetto esposto e l’ambiente circostante è stato cercato e voluto, un cortile austero ed elegante per fare da sfondo alla solennità di una possibile vittoria. Anche in questo caso, come in altre situazioni, tra cui il Teatro Parenti e il Piccolo di Milano, il self storage Easybox o il Dipartimento di Matematica dell’Università Statale di Milano, la scritta pubblicitaria del locale Time out, Guglielmi ha fatto diventare “luogo espositivo”, contenitore d’arte, uno spazio non strettamente deputato per l’arte contemporanea..
Alla base di tutto ciò esiste un gusto nascosto di ricerca e di sfida nel cercare situazioni che possano accogliere i propri progetti artistici. Cambiare la loro destinazione d’uso entrando in punta di piedi senza sconvolgere il preesistente, ma coinvolgendo il luogo che ospita, per mostrare ogni volta un aspetto diverso della sua ricerca “intorno al tempo”.
E come scrive Mauro Baldassarri nella presentazione del lavoro … la sfida dell’uomo contro ciò che non può afferrare, contro ciò che non può rendere tangibile, è aperta da sempre … guadagnare una coppa è una sfida vinta relativamente perché tra due istanti ci sono sempre infiniti intervalli e l’uomo deve ancora inventare la coppa dell’eternità come antitesi al tempo.
Nazzareno Guglielmi vive e lavora tra Milano, Cantia e la Toscana.
Tra le ultime mostre ricordiamo presso:
La certezza dell’impossibile, Milano (2014), Venti per una, Buenos Aires, Argentina (2013), Rischiare, azzardare … , Casabianca, Bologna (2013), Sei ore per la mia testa, Museo Diocesano, Milano (2012), guglielmi e il Piccolo, Piccolo Teatro, Milano (2011), Meno uno, Istituto di Matematica, Università Statale, Milano (2011), guglielmi e i Parenti, Teatro Franco Parenti, Milano (2010), A carte scoperte, Studio Copernico-Fonderia Battaglia, Milano (2009), guglielmi è Instabile, Teatro Instabile, Napoli (2008), Rosso è dentro, Colophonarte, Belluno (2008), Was, Cinémathequè Française, Parigi (2008), Tracce silenti, Grafio, Prato (2007); Aureo, Easybox, Milano (2006).