L’URPS “Ufficio Resurrezione Parole Smarrite” organizza un’asta di parole cadute in disuso.

Comunicato stampa

L’URPS “Ufficio Resurrezione Parole Smarrite” organizza un'asta di parole cadute in disuso.
Le parole (scelte e “oggettificate” da Sabrina D’Alessandro e scritte in calligrafia da Jean Blanchaert) verranno esposte in mostra, raccontate, cantate e infine battute all’asta.
Alla mostra di parole all’asta verrà affiancata anche un’esposizione di “Versipiuvoli” di Sabrina D’Alessandro.

https://www.youtube.com/watch?v=NeZ8pkR_gJo

TESTO DI PRESENTAZIONE:

L’URPS organizza un’asta di parole desuete a fini salvifici, conservativi e scombussolativi.
L’URPS “Ufficio Resurrezione Parole Smarrite” è un’operazione fra arte e filologia volta al recupero e alla diffusione in forma creativa di parole rare o cadute in disuso. (Autrice del progetto è Sabrina D’Alessandro - segue bio)
Queste parole rappresentano un mondo straordinariamente ricco che si sta perdendo, soppiantato da un linguaggio sempre più sintetico e globalizzato. Il fine dell’iniziativa è quello di riportare allo scoperto questo mondo di parole dimenticate e di diffonderne non solo il valore culturale, ma anche lo spirito ludico e verace. L’asta di parole sarà dunque un’asta ordinaria, ma sarà anche una performance.
Le parole (scelte e “oggettificate” da Sabrina D’Alessandro e scritte in calligrafia da Jean Blanchaert) verranno esposte in mostra, raccontate, cantate e infine battute all’asta.
Alla mostra di parole all’asta verrà affiancata anche un’esposizione di “Versipiuvoli” di Sabrina D’Alessandro.

ELENCO DI PAROLE ALL’ASTA:

Cascaticcio, redamazione, quilio, cittolezza, lietovagante,
sbaglione, ghirbona, salapuzio, arruffapopoli, ponzamento,
ciuffola, terebrante, terriculoso, risquitto, sbucciafatiche,
lillo lillo, scutrettolante, magnolino, tirtaico, infarfallato

La partecipazione è aperta a tutti e l’ingresso è gratuito.
I prezzi delle opere saranno contenuti per permettere a tutti di partecipare.
Il ricavato dell’asta sarà devoluto al sostenimento dell’Antiquum Oratorium Passionis e utilizzato per coprire le spese dell’iniziativa.

BIO Sabrina D’Alessandro
La ricerca artistica di Sabrina D’Alessandro si concentra sul rapporto tra linguaggio e immaginario e in particolar modo sulle potenzialità espressive delle parole desuete.
Nel 2009 fonda l’Ufficio Resurrezione, ente "scombussolativo" con il fine di restituire alla memoria parole smarrite trasformandole in opere d’arte visiva, installazioni, libri e conferenze: in una parola, resuscitandole.
Nel 2011 pubblica per Rizzoli “Il libro delle parole altrimenti smarrite”.
Nel 2012 pubblica l’Archivio 1 dell’Ufficio Resurrezione, glossario illustrato di tutte le parole indagate e rappresentate in quattro anni di ricerca,
Attualmente porta avanti il progetto collaborando con centri culturali, scuole e gallerie d’arte in tutt’Italia.

www.ufficioresurrezione.com

http://www.ufficioresurrezione.com/Ufficio_Resurrezione/Reparto_Promulgazione.html

BIO Jean Blanchaert
Gallerista milanese di arte contemporanea specializzato in vetri e ceramiche ha da sempre la passione per il disegno e per l’illustrazione. Dal 2006 realizza sculture in vetro in collaborazione col maestro vetraio muranese Silvano Signoretto. Collabora con varie case editrici e mensili. Il suo segno di calligrafo ha accompagnato spettacoli di Lucio Dalla, Luciana Savignano, Alessandro Bergonzoni. Da anni illustra occasionalmente idee di Andrée Shammah, Gherardo Frassa e Philippe Daverio.
Nel 2013 pubblica presso Rizzoli il libro “Un santo al giorno”.