Raccontare con gli occhi
Per anticipare il concorso del prossimo anno, in questa edizione 2014 il Film Festival offre un’esposizione di libri fotografici che, dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri, abbiano esplorato il mondo affascinante della scoperta del mondo, della fatica e del fascino della montagna, della conoscenza di straordinarie e sconosciute terre e genti lontane, in molte forme possibili.
Comunicato stampa
A partire dal 2015 il Trento Film Festival attraverso il cinema di montagna, l’avventura e l’esplorazione vuole provare a chiudere il cerchio della narrazione di questi affascinanti modi di vivere e affrontare il mondo. Accanto a Cinema e narrazione letteraria dal prossimo anno anche il racconto fotografico entrerà a far parte delle possibilità di raccontare la montagna, l’esplorazione e l’avventura. Aprendosi a questa nuova possibilità, il Trento Film Festival vuole riconoscere, al linguaggio fotografico, il valore e la valenza di uno dei medium più importanti ed affascinanti degli ultimi 150 anni, il primo, visivo, che sia stato capace di far immaginare una rivoluzione culturale ed una radicale trasformazione delle possibilità di racconto.
Per anticipare il concorso del prossimo anno, in questa edizione 2014 il Film Festival offre un’esposizione di libri fotografici che, dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri, abbiano esplorato il mondo affascinante della scoperta del mondo, della fatica e del fascino della montagna, della conoscenza di straordinarie e sconosciute terre e genti lontane, in molte forme possibili: l’epica del racconto, la sorpresa delle scoperte, la formula didattica ed educativa, il libro di denuncia, le pagine d’amore, l’uso strumentale e pubblicitario. Sarà una breve camminata sul percorso che va dai lavori documentari realizzati a cavallo tra 800 e 900 alle opere di propaganda degli anni 30 e 40, dai libri di scoperta a quelli artistici, dai libri didattici degli anni 50 e 60 ai libri, moderni di protesta. Mostra a cura di Piero Cavagna.