Dalla Poesia Concreta alla Poesia Visiva
Mostra sui libri d’artista dal titolo “Dalla Poesia Concreta alla Poesia Visiva”, con opere della Collezione dell’Archivio di Comunicazione Visiva e Libri d’Artista di San Cataldo, Caltanissetta.
Comunicato stampa
Sarà inaugurata sabato 3 Maggio 2014 alle ore 19,30 presso la Galleria Arionte Arte Contemporanea di via Carcaci 19 a Catania, la mostra sui libri d’artista dal titolo “Dalla Poesia Concreta alla Poesia Visiva”, con opere della Collezione dell’Archivio di Comunicazione Visiva e Libri d’Artista di San Cataldo, Caltanissetta.
L’esposizione è inserita negli eventi collaterali di “ArtFaCtory 04” di Catania e nell’evento nazionale “Il Maggio dei Libri” sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco. La mostra ideata e curata da Calogero Barba è realizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale QAL’AT Artecontemporanea.
Il libro d’artista, eredità culturale delle avanguardie storiche del primo Novecento, all’inizio del terzo millennio mantiene il fascino e l’interesse che tanti operatori estetici non si aspettavano. Sicuramente un apporto decisivo è stato dato dalle neoavanguardie degli anni ‘60 e da alcuni operatori che a tutt'oggi praticano il libro d'artista come luogo fisico e mentale dell'espressione artistica che permette una certa libertà creativa non inficiata da leggi di mercato.
Questo progetto, improntato sul libro d’arte, nasce dall’esigenza culturale di comunicare al territorio l’informazione sugli eventi e avanzamenti dell’arte contemporanea.
Il Libro d’Arte assume nel suo contesto lo spazio della pagina, riattualizzando il proprio messaggio non più solo verbale, ma singlossico e a volte anche oggettuale.
E' questa la possibile risposta ai Media Tecnologici del Global Village, alla funzione veicolante del libro come non solo strumento di lettura, quindi la riattualizzazione della comunicazione tramite il nuovo ruolo del libro d’artista.
Sono moltissimi gli operatori italiani e stranieri presenti alla rassegna che hanno dato un contributo alla storia dei libri d'artista costruendo attraverso i linguaggi della sperimentazione una storia internazionale della “Poesia Concreta” e della “Poesia Visiva”.
Opere di Ignazio Apolloni, Nanni Balestrini, Vittore Baroni, Carlo Belloli, Max Bense, Mirella Bentivoglio, Gianni Bertini, Tomaso Binga, Julien Blaine, Irma Blank, Achille Bonito Oliva, Jean FranÇois Bory, Francesco Carbone, Ugo Carrega, Luciano Caruso, Guglielmo Achille Cavellini, Giuseppe Chiari, Henri Chopin, Vitaldo Conte, Corrado Costa, Silvio Craia, Augusto De Campos, Harold De Campos, Mario Diacono, Alberto Faietti, Maria Pia Fanna Roncoroni, Fernanda Fedi, Vincenzo Ferrari, Giovanni Fontana, Nicola Frangione, Gino Gini, Eugen Gomringer, Emilio Isgrò, Ernest Jandl, Ketty La Rocca, Arrigo Lora Totino, Ruggero Maggi, Flavio Manieri, Eugenio Miccini, Stelio Maria Martini, Magdalo Mussio, Giulia Niccolai, Luciano Ori, Maurizio Osti, Luca Patella, Giancarlo Pavanello, Michele Perfetti, Lamberto Pignotti, Diter Rot, Mimmo Rotella, Lucio Saffaro, Giovanna Sandri, Adriano Spatola, Gian Pio Torricelli, Franco Vaccari, Emilio Villa, William Xerra, Cesare Zavattini, Emmett Williams.