Conversazione con Heinz Waibl
Heinz Waibl rappresenta uno dei protagonisti fondamentali del Novecento sul dibattito della comunicazione visiva, il cui linguaggio attraverso 60 anni di continua attività è incredibilmente attuale.
Comunicato stampa
Giovedì 8 maggio alle ore 17, la Sala Fontana del Museo del Novecento (via Marconi, 1, Milano) ospita “Conversazione con Heinz Waibl”, l’incontro dedicato al designer protagonista della mostra Heinz Waibl (1931) graphic designer - Il viaggio creativo che inaugurerà venerdì 16 maggio al m.a.x.museo di Chiasso in Svizzera alle ore 18.30 (e vistabile fino a domenica 20 luglio 2014).
Heinz Waibl – presente all’incontro, dialogherà con Danka Giacon, conservatrice Museo del Novecento, Stefano Salis, giornalista per La Domenica – Il Sole 24 Ore; Marco Sammicheli curatore mostra Munari politecnico; Nicoletta Ossanna Cavadini, direttrice del m.a.x. museo e co-curatrice della mostra dedicata a Waibl.
Heinz Waibl rappresenta uno dei protagonisti fondamentali del Novecento sul dibattito della comunicazione visiva, il cui linguaggio attraverso 60 anni di continua attività è incredibilmente attuale. Nato a Verona nel 1931, Waibl ha conosciuto i nomi più illustri del design italiano. Fondamentale poi il suo incontro con Sigfried Giedion, Max Huber, Albe Steiner, Bruno Munari, Achille e Pier Giacomo Castiglioni.
Graphic Designer creativo e trasgressivo, Waibl progetta manifesti e stampati per la Rai, per MAS e Italia Nostra, per l’Ente Provinciale del Turismo di Milano, per la Rinascente, Atkinsons, Olivetti e Pirelli, ottenendo particolare accredito con il disegno del marchio della ditta Flos, fondata nel 1961, che riscuoterà nel settore del design grande successo. A cavallo fra gli anni ’60 e ’70 è negli Stati Uniti a Chicago e in seguito un anno a Johannesburg, per la Unimark Corporation for Design and Marketing, e si trova quindi a lavorare con aziende come Levi’s, Tucson Arizona, Transunion Corporation, JCPenny e America Airlines.
Ingresso alla conferenza è libero, con coupon da ritirare in biglietteria al momento della conferenza fino ad esaurimento dei posti disponibili.