Art Collection

Informazioni Evento

Luogo
SESTO SENSO ART GALLERY
Via Margutta 43 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lunedì – sabato, h 11:00 – 19:00

Vernissage
15/05/2014

ore 19

Contatti
Email: info@sestosensoartgallery.com
Curatori
Barbara Tamburro
Generi
arte contemporanea, collettiva

Saranno esposte le ultime creazioni di dodici artisti, i quali, pur nei loro differenti percorsi formativi, riescono a fondersi in una visione unitaria che esalta singolarmente l’originalità dei loro stili.

Comunicato stampa

6° Senso Art Gallery, giovedì 15 maggio 2014, inaugura a Roma alle ore 19,00, la mostra collettiva dal titolo “Art Collection”, presso la sede di Via dei Maroniti 13. Saranno esposte le ultime creazioni di dodici artisti, i quali, pur nei loro differenti percorsi formativi, riescono a fondersi in una visione unitaria che esalta singolarmente l’originalità dei loro stili.
Lavori figurativi e astratti di grande forza e impatto sottolineano il valore di produrre opere visivamente fruibili anche dopo la loro esposizione in un contesto prettamente artistico come lo spazio di una galleria d’arte. “Art Collection” è una mostra che vuole suscitare compiacimento estetico, risvegliando l’interesse di creare una propria collezione d’arte che possa anche contemplare artisti e stili diversi. Le opere esposte parlano di bellezza della forma, della materia, del segno. Composizioni armoniche che dialogano fra loro intessendo il percorso espositivo di giochi di luce e colore attraverso cui emerge la maestria di questi artisti. Ci accolgono così, nelle articolate sale della galleria, le “figurazioni dinamiche” di Antonio Tamburro, le “frenesie metropolitane”di Marco Tamburro, le “sospensioni spaziali” di Raffaello Ossola, le “scenografie evanescenti” di Vanni Saltarelli, le “azioni sospese” di Mario Sughi, le “figurazioni teatrali” di Gigino Falconi, le “memorie astratte” di Giorgio Celiberti, le “pose inquiete” di Paul Beel, gli “immoti astratti” di Irene Petrafesa, le “prospettiche iridescenze ” di Viola De La Croix, le “ombre strutturali” di Friedrich Eigner, per finire con le “vivide esplosioni” di Gianni Borta. Tutto questo in mostra fino al 30 giugno, giorno del finissage.