Il Corpo Urbano
Dal Parkour alla danza urbana all’Urban Exploration: quattro percorsi spettacolari e una mostra fotografica (a cura di Christian Fusco) per riscoprire e sperimentare la città come non l’avete mai vista.
Comunicato stampa
STALKER TEATRO | Arte Transitiva 2014
presenta
IL CORPO URBANO | focus #8
con
Dario La Stella e Valentina Solinas / Senza Confini di Pelle
Francesca Cola / Volvon
Caterina Mochi Sismondi / BlucinQue
Sofia Amelio e A.S.D. Rhizai
24 > 31 maggio 2014
Officine CAOS
piazza Montale 18, Torino
«Nei dettagli di un mondo costruito ti puoi solo immergere con tutto il corpo e passarci in mezzo, sentire cosa quell’angolo sfiorato sussurra allo stipite sotto cui stai passando»
Franco La Cecla.
Sul terreno in cui l’architettura incontra l’antropologia, quattro realtà torinesi propongono una ricerca sull’essere umano in relazione al contesto urbano. I corpi si calano nell’ambiente della città, esplorandone le architetture, scoprendone le potenzialità ludiche e creative, (re)imparando a muoversi con consapevolezza in una paesaggio tanto quotidiano da essere diventato sconosciuto.
Laboratori e riflessioni si alternano in un focus che passa in rassegna i nuovi modi di rapportarsi al contesto urbano, dalle performance in situ all’urban exploration fino al parkour.
I PROGETTI
Studio sulla vertigine #2
Caterina Mochi Sismondi (BlucinQue )
BlucinQue propone un training fisico-vocale basato sul metodo Feldenkrais, che struttura il movimento attraverso passaggi di creazione e possibilità: segmenti, parti del corpo, frame di immagini, di andata e ritorno, nello spazio e nel ritmo, composizione e scomposizione coreografica e teatrale, di musica e materia. Insieme agli interpreti e musicisti della compagnia, concentrandosi sulle caratteristiche e le abilità specifiche dei partecipanti, si lavorerà sul testo e sul corpo elaborando l’idea di vertigine creativa.
Vertigine, dal latino Vertigo, indica un movimento vorticoso di rotazione: giro, piroetta, capogiro, e dunque smarrimento, perdita di equilibrio, distorsione della percezione sensoriale, cambiamento. Vertigine vuol dire allora spiazzamento, turbamento della sensibilità spaziale con sensazione di spostamento dell'ambiente o del corpo, perdita momentanea dell'equilibrio psichico e sentimentale, perdita dei sensi (e di senso...).
Tutti temi su cui blucinQue indaga da tempo e che, in questa nuova fase, condividerà con i partecipanti al laboratorio.
Lo spazio nel corpo – Il corpo nello spazio
Francesca Cola (Volvon)
Attraverso la pratica dell’Anatomia Esperienziale si esplorerà l’architettura corporea, concentrandosi sullo scheletro (appendicolare e articolare) e gli otto diaframmi come archi di sostegno e studiando il sistema osseo come principale fonte di movimento nello spazio. In questo modo ci si avvicinerà prima alle dinamiche di movimento con le qualità di leggerezza e resistenza, poi alla capacità di realizzare le azioni con efficacia e precisione, creando un concerto di potenza ed eleganza. Contemporaneamente si inizierà a lavorare nel tessuto urbano, mettendo il corpo in connessione con l'architettura del quartiere Le Vallette, e a indagare il campo della relazione dell'ascolto.
Il sottotesto dell'azione sarà il tema dell’Abbandono. L'apertura all'esterno consentirà anche un nuovo lavoro sul suono, supportato dal duo elettro-acustico Gemini Excerpt.
Parkour, l’arte dello spostamento
Sofia Amelio e A.S.D. Rhizai
Il Parkour, o art du déplacement (ADD, arte dello spostamento), è una disciplina metropolitana nata in Francia agli inizi degli anni ‘90. Una disciplina completa che offre a coloro che la praticano un nuovo modo di sperimentare, osservare e gestire la relazione tra mente, corpo e ambiente.
Il Parkour consiste nel tracciare dei percorsi, superare degli ostacoli, allenare l’istinto del movimento alla ricerca di una sempre maggior fluidità, naturalezza ed efficienza del corpo.
Praticare il Parkour significa far rivivere al corpo il proprio “essere bambini”, saltare, arrampicarsi, correre, giocare con lo spazio, sfruttare gli elementi dell’ambiente circostante al di là del loro uso comune e della loro funzionalità. Alberi, panchine, muretti, pali, pietre, steccati diventano in questo modo occasioni per sviluppare l’istinto e la creatività del movimento. Superare il concetto di “ostacolo come impedimento” per imparare a considerarlo un’opportunità per conoscere i propri limiti e le proprie possibilità.
Non è uno sport estremo ma una disciplina aperta a tutti coloro che vogliono esplorare e sperimentare il proprio corpo in movimento e in relazione: non è necessario “saper fare” ma semplicemente ricercare, all’interno delle proprie possibilità, una sempre maggior fluidità, agilità ed efficienza nello spostamento.
Architetture in movimento
Dario La Stella, Valentina Solinas (Senza Confini di Pelle)
“Architetture in movimento” è uno spazio di laboratorio in cui viene sperimentata la metodologia originale del progetto di teatro-danza urbano ADD UP, a cui la compagnia lavora da un paio d’anni in Italia e in alcune città europee.
In particolare verrà presa in considerazione la relazione corpo/spazio come un unico elemento dinamico che modella plasticamente le forme, creando strutture dialettiche di spazi relazionali.
Il workshop è articolato in tre fasi organiche, sequenziali e senza soluzione di continuità: la prima in cui il corpo viene scaldato fisicamente, la seconda in cui si sensibilizza il rapporto con le geometrie e la terza in cui si creano le architetture sperimentando la metodologia ADD UP.
PROGRAMMA
sab 24 > mar 27 maggio
Workshop
SABATO 24 e DOMENICA 25 MAGGIO
h 10.00 > 12.00 laboratorio condotto da Caterina Mochi Sismondi (BlucinQue)
h 12.00 > 13.00 pausa pranzo
h 13.00 > 15.00 laboratorio condotto da Francesca Cola (Volvon)
h 15.00 > 17.00 laboratorio condotto da Sofia Amelio e A.S.D. Rhizai
LUNEDÌ 26 e MARTEDÌ 27 MAGGIO
h 19.00 > 22.00 laboratorio condotto da Dario La Stella e Valentina Solinas (Senza Confini di Pelle)
ISCRIZIONI
Il workshop, suddiviso in quattro sessioni, è aperto a un massimo di 30 partecipanti, senza limiti di età né di background.
Il costo di iscrizione è di 90 € (80 € per gli studenti), scpntato a 60 € (50 € per gli studenti) se ci si iscrive entro il 30 aprile.
Info: 011 73.99.833 – [email protected]
merc 28 maggio | ore 15.00 > 20.00 | ingresso libero
Il corpo ludico della città
Seminario sulla relazione tra urbanizzazione e socialità
moderatore: Dario La Stella
PRIMA PARTE | h 15.00 > 17.00
Introduzione
Gabriele Boccacini (Direttore artistico di Stalker Teatro)
Interventi:
Tiziana Monterisi (Novacivitas - Biella) - Architettura
Cecilia Pennacini (Unito) - Antropologia
Massimo Leone (Unito) - Semiotica
Raffaella Ferrero Camoletto e Carlo Genova (Unito) – Sociologia
COFFE BREAK
h 17.00 > 18.00
SECONDA PARTE | h 18.00 > 19.30
Interventi:
Angelo Carchidi (A di Città - Rosarno) - Rigenerazione Urbana
Dario La Stella e Valentina Solinas (Senza Confini Di Pelle) - Performing art
Carlo Infante (Urban Experience - Roma) - Performing media
WALK SHOW | h. 19.30 > 20.00
A cura di Urban Experience
APERITIVO
h 20.00
ven 30 e sab 31 maggio | ore 20.00
Performance + Mostra fotografica
Dal Parkour alla danza urbana all’Urban Exploration: quattro percorsi spettacolari e una mostra fotografica (a cura di Christian Fusco) per riscoprire e sperimentare la città come non l’avete mai vista.
BIGLIETTI:
Intero 9 €
Ridotto 7 € (over 60, under 18, studenti con tessera universitaria, tessera AIACE, residenti Circoscrizione 5, tessera Rete Culturale Virginia, tessera Officine CAOS)
Ridotto bambini 3 € (per bambini sotto i 6 anni + riduzione a 7 € per un accompagnatore)
Omaggio per disoccupati con attestazione o tessera, disabili.