Yasunari Nakagomi – Metaphysics of Landscapes

Informazioni Evento

Luogo
VILLA DI DONATO
Piazza Sant'eframo Vecchio , Napoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

su appuntamento

Vernissage
29/05/2014
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Yasunari Nakagomi
Curatori
Cynthia Penna
Generi
arte contemporanea, personale

In mostra ventidue opere di ispirazione partenopea per l’artista giapponese Yasunari Nakagomi, per la prima volta in Italia.

Comunicato stampa

Ospite del progetto “Residenza di artista”, ideato da Cynthia Penna Simonelli, curatrice anche della mostra, Nakagomi in città da circa un mese e mezzo, ha prodotto lavori inediti, ispirandosi alla città e al suo “incontro” con il Caravaggio del Pio Monte della Misericordia, dove infatti ha esposto ( fino al 3 giugno) nella sacrestia la sua opera dedicata al quadro delle “Sette opere di Misericordia” e che poi sarà donato al Pio Monte, rientrando così a far parte della sua collezione di opere di arte contemporanea. La sua è una singolare tecnica ad olio su tavole con preparazione a gesso oro o argento. La pittura superficiale sovrapposta viene, successivamente, rimossa con spatole e pennelli in modo tale che la luminosità dell’oro e dell’argento emergano dal fondo dando luogo ad effetti di “luce” violenta e satura. L’effetto finale è di grande suggestione e si rapporta direttamente alla “luce” caravaggesca.

“Ancora paesaggio? Ancora natura? Ancora orizzonti, luoghi, nebbie, mari, montagne e colline?
No, decisamente no – spiega la curatrice. Yasunari Nakagomi ha scelto piuttosto un luogo universale per esprimere la sua arte: il cervello, il cervello umano che disegna, fantastica, memorizza, e poi elabora, proietta la Sua particolare idea e la “sua” visione di quel che lo circonda trasformandola in idee, concetti, scritti, musica e opere d’arte. La levità ed evanescenza degli sfondi della pittura nipponica si esprimono come una nebbia che avvolge la scena e rimanda alla tradizione storica e rituale delle ambientazioni di Hokusai e di Hiroshige ; a volte, invece, il tratto pittorico si esprime attraverso una pennellata più decisa che rinvia alla tradizione della scrittura orientale. Se ne distacca nelle colorazioni accese e nelle sferzate luminescenti dei fondi oro o argento (presi a prestito dalla tradizione medievale italiana ed europea) della preparazione a gesso della tela che, fuoriuscendo dal fondo, vanno ad accendere di luce la composizione”.
Con la mostra nipponica, la stagione estiva 2014 di “ Residenza di artista” di Art1307 si conclude.