Filmology
La mostra di cinema più pazza del mondo, composta dalle celebri tavole di Filmology, un metodo che consiste nel rappresentare i più grandi film della storia del cinema nel modo più sintetico possibile e usando solo icone grafiche.
Comunicato stampa
Presso Area Metropolis 2.0 (Paderno Dugnano – MI), martedì 3 giugno 2014 alle ore 21, Fondazione Cineteca Italiana e lo studio milanese H-57 sono lieti di presentare Filmology, la mostra di cinema più pazza del mondo, composta dalle celebri tavole di Filmology, un metodo che consiste nel rappresentare i più grandi film della storia del cinema nel modo più sintetico possibile e usando solo icone grafiche.
In tempi in cui l'immagine risulta vincente, il format delle ministorie dei creativi milanesi Matteo Civaschi e Gianmarco Milesi ha conquistato notevole successo per genialità, intelligenza, divertimento e…brevità! L’idea nasce infatti dall’incontro tra short story e graphic design, e bastano dunque pochi secondi per “leggere” queste illustrazioni, e con qualche immagine o pittogramma di etichette e cartelli stradali come per incanto le loro storie prendono forma.
Filmology consente di rivivere le emozioni del grande schermo al modico prezzo di 5 secondi. Oltre a una mostra, Filmology è un libro, pubblicato in Gran Bretagna da Quercus Books e a ottobre da Rizzoli. Prima di Filmology, c’è stato Shortology, volume basato sullo stesso meccanismo della sintesi grafica e dedicato a fatti storici e personaggi famosi. Il successo del primo libro (pubblicato in Italia, Gran Bretagna, Francia, Germania e Spagna e USA) e anche della frequentatissima pagina facebook, ha portato alla seconda puntata, incentrata sul cinema.
La mostra, come il libro, è impostata come un quiz, il gioco è quello di riconoscere il film dalle icone che lo rappresentano senza leggere il titolo. E il divertimento prosegue in sala con un quiz sui capolavori del cinema presentati dagli autori di Filmology Matteo Civaschi e Gianmarco Milesi. 40 film condensati in icone grafiche da indovinare in pochi secondi. Al vincitore Tessera di libero ingresso nelle sale della Cineteca per il 2014.
Al termine proiezione del film Delitto perfetto di Alfred Hitchcock, la cui suspense torna all’Area Metropolis 2.0 rieditata in 3D. La pellicola riveste particolare interesse in quanto diede inizio al sodalizio tra Hitchcock e la futura principessa di Monaco e sperimenta l'utilizzo e l'efficacia della tridimensionalità nello spazio chiuso di un appartamento londinese.
Matteo Civaschi
Dopo 15 anni in grandi agenzie di pubblicità, nel 2004 crea H-57 con Elena Borghi, e qualche anno dopo coinvolge nel progetto anche Gianmarco Milesi. Appassionato della musica di Mozart e Van Halen, adora il cinema di fantascienza, da Alien di Ridley Scott fino alla saga di Guerre Stellari. I suoi tre gatti sono i suoi assistenti preferiti durante le notti in cui i progetti importanti prendono vita.
Gianmarco Milesi
Nella prima parte della vita decide di diventare, nell’ordine: flautista, giocatore della NBA, chitarrista e infine egittologo. Poi, improvvisamente, scopre il mestiere del copywriter, trovandolo bellissimo e anche divertente. Dopo 12 anni in grandi agenzie di advertising, raggiunge Matteo Civaschi in H-57. Dopo la pensione, diventerà flautista, giocatore della NBA, chitarrista, egittologo.
H-57
H-57 è uno studio milanese che, se fosse un film, sarebbe molto difficile da inquadrare in un genere. Infatti, si occupa di graphic design, tipografia, animazione, advertising e diverse altre cose, tra le quali pubblicare libri come Shortology e Filmology. Sempre con la passione, e quasi l’ossessione, per la qualità del risultato finale. H-57 è stato fondato da creativi provenienti da grandi agenzie internazionali, con la precisa volontà di fornire un servizio di alto livello in un ambiente meno strutturato e più agile. Tra i lavori più rilevanti ci sono: videoclip per Elio e le Storie Tese, animazioni video per Wired, GQ, Leroy Merlin, Fiat, Coca Cola, Genertel e Sony Music. Packaging per Coca-cola, Coop e birrificio Ex-Fabrica. Lavori di tipografia per Lucas Film, Vodafone, Ariete e Peugeot. Campagne adv per Segugio.it, Chanteclair, malibù e Fineco. Più tante altre cose.