Angela Petrini – Di fiore in foglio
In mostra le opere della pittrice botanica Angela Petrini. Acquerelli tra rigore scientifico e gusto del bello.
Comunicato stampa
(Tremezzina, 4 giugno 2014) – Inaugura venerdì 13 giugno a Villa Carlotta - Museo e Giardino botanico sul Lago di Como - la mostra di pittura botanica contemporanea “Di fiore in foglio” di Angela Petrini. Quaranta tavole in esposizione fino al 29 giugno frutto di osservazione scientifica ed espressione artistica realizzate con la tecnica dell’acquerello, esito eccellente di una pratica lunga e faticosa ma necessaria a rendere i colori, le trasparenze e le innumerevoli consistenze dei tessuti vegetali.
Accanto ai ritratti di fiori e piante noti, presenze ricorrenti nei giardini e nei boschi, sarà esposta una serie di tavole sugli alberi esotici fioriferi d’Italia, provenienti dagli Orti e Giardini Botanici più prestigiosi del nostro Paese, quali, tra gli altri, gli Orti botanici di Padova, Palermo, Torino, gli stessi che tra il 1700 e il 1800 introdussero, acclimatarono e diffusero nel nostro Paese queste essenze. Proprio questa serie a tema è stata premiata con la Silver Gilt Medal dalla Royal Horticultural Society al recente RHS Orchid &Botanical Art Show di Londra, lo scorso aprile.
Durante il percorso espositivo lo spettatore scoprirà l’eterogeneità della natura, si sorprenderà della perfezione stilistica dei disegni ma soprattutto conoscerà un’arte nuova e poco diffusa, seppur di antiche origini.
Attenzione, concentrazione e dedizione sono le parole d’ordine che distinguono l’indagine artistica dei pittori botanici. Una vita tutta dedicata a raccontare le bellezza della natura, dove le piante sono ritratte dal vero, in grandezza naturale e in modo scientifico. Un lungo lavoro, che non è mai semplice riproduzione. Perché la realizzazione di un disegno dura mesi, il fiore ritratto un giorno.
Quelle in mostra sono infatti copie eseguite “ad vivum”, dove il risultato finale è una sintesi delle peculiarità di una specie che l’artista ha visto mutare giorno dopo giorno, ora dopo ora, cogliendone “l’essenza”.
“È una grande onore esporre il mio lavoro a Villa Carlotta - spiega Angela Petrini, artista e Presidente dell’Associazione Pittori Botanici ‘Floraviva’ – cornice ideale per diffondere ulteriormente la meravigliosa arte della pittura botanica. Antica, ma attuale. Talmente contemporanea che neanche l’immagine fotografica, è stata in grado di sostituirla. Infatti, nonostante l’evoluzione tecnologica abbia permesso di riprodurre i vegetali cogliendone aspetti che vanno al di là delle capacità della vista, l’illustrazione botanica rimane ancora oggi lo strumento più idoneo per ‘raccontare’ realmente una pianta o un fiore.”
Protagonisti dell’esposizione, quindi, l’arte e la scienza, il senso estetico e l’interesse botanico, con un messaggio profondamente attuale. I disegni, infatti, ricordano allo spettatore la ricchezza e la varietà del nostro ambiente, stimolando il desiderio di salvaguardarlo. In questo scenario, la divulgazione di una corretta cultura naturalistica, di cui l’immagine botanica è espressione eloquente e mezzo efficace per risvegliare uno stupore nuovo per la Terra, diventa fondamentale per attuare una profonda riflessione sulla bellezza e infinita sapienza della Natura.
“Siamo contenti di ospitare la pittura botanica di Angela Petrini - conclude Serena Bertolucci Direttrice di Villa Carlotta -. Cura, dedizione per la natura e ricerca della perfezione delle opere esposte fanno da eco ai valori che da sempre il nostro ente persegue.”
Per maggiori informazioni è possibile contattare Villa Carlotta (www.villacarlotta.it ) al numero 0344.40405 o mandare una mail a [email protected] .
Ufficio Stampa Villa Carlotta
Antonella Maia
mob. 349 4757783
[email protected]
www.villacarlotta.it
Villa Carlotta è una dimora del tardo '600 situata a Tremezzo, sul Lago di Como. E' un luogo dove capolavori della natura e dell'ingegno artistico convivono in perfetta armonia in oltre 70 mila metri quadri visitabili tra giardini e strutture museali. Favorito dall’eccezionale fertilità del suolo, il parco di Villa Carlotta è celeberrimo per la stupefacente fioritura primaverile dei rododendri e delle azalee in oltre 150 varietà. In realtà ogni periodo dell'anno è adatto per una visita. In un itinerario tra antichi esemplari di camelie, cedri e sequoie secolari, platani immensi e essenze esotiche si susseguono infatti sorprendenti incontri: il giardino roccioso, la valle delle felci, il bosco dei rododendri, il giardino dei bambù, il museo degli attrezzi agricoli e straordinari scorci che ben giustificano la fama di questo luogo, fin dall'Ottocento considerato "un angolo di paradiso".
Meta privilegiata di visitatori provenienti da tutto il mondo per ammirare il suo patrimonio floreale e artistico che annovera opere da Antonio Canova a Francesco Hayez, la Villa è anche membro dei più prestigiosi circuiti artistici e botanici d'Italia: circuito dei Grandi Giardini Italiani, Rete degli Orti Botanici della Lombardia, Rete Museale dell’800 lombardo ( insieme a prestigiose istituzioni quali la Pinacoteca di Brera e la Galleria d’Arte Moderna di Milano),circuito delle case-museo della Lombardia.
Villa Carlotta gestita da un Ente Morale dal 1927, destina tutti gli introiti derivanti dai biglietti di ingresso “esclusivamente” ad opere di miglioramento della villa stessa e del suo parco botanico, demanio dello stato.
Villa Carlotta è una dimora del tardo '600 situata a Tremezzo, sul Lago di Como. E' un luogo dove capolavori della natura e dell'ingegno artistico convivono in perfetta armonia in oltre 70 mila metri quadri visitabili tra giardini e strutture museali. Favorito dall’eccezionale fertilità del suolo, il parco di Villa Carlotta è celeberrimo per la stupefacente fioritura primaverile dei rododendri e delle azalee in oltre 150 varietà. In realtà ogni periodo dell'anno è adatto per una visita. In un itinerario tra antichi esemplari di camelie, cedri e sequoie secolari, platani immensi e essenze esotiche si susseguono infatti sorprendenti incontri: il giardino roccioso, la valle delle felci, il bosco dei rododendri, il giardino dei bambù, il museo degli attrezzi agricoli e straordinari scorci che ben giustificano la fama di questo luogo, fin dall'Ottocento considerato "un angolo di paradiso".
Meta privilegiata di visitatori provenienti da tutto il mondo per ammirare il suo patrimonio floreale e artistico che annovera opere da Antonio Canova a Francesco Hayez, la Villa è anche membro dei più prestigiosi circuiti artistici e botanici d'Italia: circuito dei Grandi Giardini Italiani, Rete degli Orti Botanici della Lombardia, Rete Museale dell’800 lombardo ( insieme a prestigiose istituzioni quali la Pinacoteca di Brera e la Galleria d’Arte Moderna di Milano),circuito delle case-museo della Lombardia.
Villa Carlotta gestita da un Ente Morale dal 1927, destina tutti gli introiti derivanti dai biglietti di ingresso “esclusivamente” ad opere di miglioramento della villa stessa e del suo parco botanico, demanio dello stato.