La Milanesiana 2014 – Luigi Serafini
Un percorso che esplora la fantasia di Luigi Serafini attraverso i disegni originali del Codex Seraphinianus, un’opera unica nella storia dell’arte: enciclopedia immaginaria, atlante di mondi impossibili che riscrive il confine tra arte visiva e scrittura.
Comunicato stampa
LA MILANESIANA 2014
Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia e Teatro
Ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi
23 giugno – 10 luglio 2014
LE MOSTRE
La Milanesiana – Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia e Teatro prenderà il via lunedì 23 giugno, sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio di Expo Milano 2015. In programma oltre 40 appuntamenti, più di 160 ospiti internazionali, 32 sono i paesi coinvolti. Grande importanza avrà l'arte figurativa, con ben 6 mostre tra Milano e Torino, di cui una eccezionale alla Pinacoteca di Brera.
LUIGI SERAFINI
CODEX SERAPHINIANUS
Anno XXXIII
25 giugno › 10 luglio
IL CIRCOLO DEI LETTORI - TO
A cura di Luigi Serafini
Allestimento di Luca Volpatti
Organizzazione Galleria Ceribelli, Bergamo
Un percorso che esplora la fantasia di Luigi Serafini attraverso i disegni originali del Codex Seraphinianus, un’opera unica nella storia dell’arte: enciclopedia immaginaria, atlante di mondi impossibili che riscrive il confine tra arte visiva e scrittura. Saranno in esposizione le tavole originali tratte dalla prima storica edizione del Codex, datata 1981, e quelle
dell’introduzione disegnata e scritta appositamente dall’autore per la nuova edizione del 2013. In mostra anche un’installazione inedita del Mezzo tonno, ideata appositamente per la Milanesiana da Luca Volpatti, vera e propria esplosione tridimensionale dell’invenzione senza uguali di Luigi Serafini.
Luigi Serafini (1949) ha lavorato come architetto, ceramista, vetraio, pittore, scultore, designer, regista d’opera, scenografo, critico. Espone in Italia e all’estero in mostre personali e collettive. A metà anni ‘90 è visiting artist in Canada, al Banff Center (Alberta) e al McLuhan Program (Toronto), diretto da Derrick de Kerckhove. Il Pac di Milano gli ha dedicato nel 2007 una “Mostra ontologica” di successo. Ha illustrato opere di Franz Kafka e Michael Ende. È l’autore del Codex Seraphinianus, pubblicato per la prima volta nel 1981, scrigno borgesiano di alfabeti inventati e animali inesistenti, libro d’arte entrato nella storia dell’editoria. Della sua opera surreale e multiforme si sono occupati Roland Barthes, Achille Bonito Oliva, Italo Calvino, Federico Fellini, Douglas Hofstadter, Giorgio Manganelli, Leonardo Sciascia, Vittorio Sgarbi, Giorgio Soavi, Patrizia Valduga, Federico Zeri.