Marcello Morandini – Arte Architettura Design
100 opere presentano l’intero percorso dell’artista: dai lavori realizzati negli anni ’60 come sperimentazioni del campo geometrico d’azione, a quelli piu’ recenti, dialoganti con la dimensione architettonico-spaziale o con quella estetico-funzionale del design oggettuale.
Comunicato stampa
A partire da giovedì 26 giugno 2014, la Galleria nazionale d'arte modern a e contemporanea di Roma ospit erà Marcello Morandini. Arte architettura design , a cur a d i Mariastella Margozzi . La mostra, attraverso circa 100 opere, present erà l’intero percorso artistico progettuale di Morandini, dai lavori realizzat i negli anni sessanta, come sperimentazioni del campo geometrico d’azione, a quell i più recenti, dialoganti con la dimensione arch itettonico - spaziale o con quella estetico - funzionale del design oggettuale. Arte come conoscenza e arricchimento culturale, architettura come habitat e utopia: le creazioni di Marcello Morandini sono state esposte nei più importanti luoghi della cultura in Europa, in America, in Australia, in Giappone. Nato a Mantova nel 1940, l'artista sviluppa i suoi primi interessi nel campo del disegno industriale e perfeziona la propria formazione di designer all’Accademia di Brera a Milano. La sua ricerca è volta prim a allo sviluppo creativo della geometria piana e poi alla conquista della terza dimensione. Sarebbe riduttivo inquadrare l’opera di questo artista internazionale in un’unica tendenza stilistica, poiché il suo lavoro supera con genialità e creatività i can oni della scultura tradizionale.
Dopo l’elaborazione dell’idea base, Morandini affida lo sviluppo dell’opera alla certezza della matematica, all’equilibrio di rapporti formali scientificamente controllabili. Ritmi e volumi, una geniale alternanza di bianco e nero, propongono una moltiplicazione senza limiti di opere, con al proprio interno la chiave stessa della loro estensione. Nelle sue opere l’artista indaga diversi tipi di temi e di movimento nello spazio, come la torsione, la tensione, l’espansione, l a sovrapposizione e traduce le sue indagini nel mondo della geome tria, servendosi del linguaggio bidimensionale e tridimensionale. La base concettuale imprescindibile per Morandini è che tutto ciò che ci circonda possa essere inteso come “vivibile”. Tenend o fede al suo metodo sistematico, l'artista dà vita ad un mondo di creature nelle più diverse scale, dalla grafica alla scultura, dall’architettura al design, assolutamente originale, coerente e riconoscibile, rigoroso e creativo. Morandini con il suo lavo ro d’artista ha potuto nel tempo scoprire forme e sculture compiute, che inconsapevolmente prima e più coscientemente nel proseguo della sua ricerca, avevano ed hanno nel loro costruirsi, oltre ad un loro godimento formale culturale privato, anche una conc reta e imprevedibile vitalità architettonica. Il catalogo, edit o da PUBLI PAOLINI di Paolini Renzo e C. s.n.c. , conti e n e testi di Maria Vittoria Marini Clarelli, Mariastella Margozzi e Marcello Morandini.