Admiral Point Centre
Si tratta di un progetto multimediale che Viola Conti ha realizzato basandosi sulla documentazione fotografica di un’esplorazione da lei compiuta all’interno di un centro commerciale costruito ma poi rimasto inutilizzato, appunto l’Admiral.
Comunicato stampa
Lo spazio d'arte contemporanea la rada e il forum di architettura i2a hanno già collaborato fattivamente in varie occasioni, tra cui l'evento Reappropriation, installazione performativa di Alex Dorici, svoltasi sui resti di Villa Branca a Melide, nel maggio 2013.
Anche quest'anno l'evento organizzato in sinergia tra le due associazioni culturali si svolge solo per una notte ed all'aperto, questa volta nel centro di Paradiso, nella piazza pedonale Boldini, lungo via delle Scuole. Venerdì 27 giugno dalle 21 a mezzanotte sarà possibile assistere gratuitamente all'interessante live set Admiral Point Centre con la proiezione di immagini curate dalla giovane artista sammarinese Viola Conti, sonorizzate da Cubi dj (Rimini), su registri elettronici di ambient techno e deep techno.
Si tratta di un progetto multimediale che Viola Conti ha realizzato basandosi sulla documentazione fotografica di un'esplorazione da lei compiuta all'interno di un centro commerciale costruito ma poi rimasto inutilizzato, appunto l'Admiral.
Assistiamo a una serie di sovrapposizioni: nelle sue immagini si intrecciano le strutture principali del centro commerciale - su sfondi della natura preesistente e che sta già riprendendo il controllo su architetture rese inutili dalla crisi e meramente speculative - e su tutto i particolari di arredi volutamente pop. Ma la sua ricerca ha riguardato l'intero panorama post-industriale del piccolo stato in cui vive e di cui Admiral Point Centre costituisce un diario visivo di viaggio.
In questo panorama assume grande rilevanza lo spazio musicale elettronico che costituisce un ambito vitale dell'oggi ed è stato anch'esso alla base di questa creazione di Viola Conti, che indaga costantemente il dialogo tra immagini in movimento e suoni digitali.
San Marino e il Ticino mostrano scenari tra loro sovrapponibili: aree di confine – già a vocazione rurale - ove si cerca di realizzare rendite di posizione basate su regimi fiscali differenti. Rendite che implicano però di costruire nuovi outlet e mall, perché esse siano massimizzate.
Viola Conti pone così in discussione, per immagini, politiche di gestione del territorio poco lungimiranti. I2a, che da sempre si occupa di architettura, raccoglie la provocazione e accetta di raccontare in un altro territorio fortemente edificato - come quello di Paradiso e in generale della cintura luganese - un caso di studio davvero emblematico.
L'evento è reso possibile anche dalla disponibilità del Comune di Paradiso e da un piccolo sostegno da parte di little constellation (http://www.littleconstellation.org/), network composto dalle piccole realtà nazionali d'Europa e che comprende anche Ticino e San Marino. Esso ha permesso ad artisti ticinesi come il duo Fedora Saura ed Hanna Hildebrand – come anche a Viola Conti - di farsi conoscere per esempio alla Biennale dei giovani artisti del Mediterraneo, ad Ancona, lo scorso luglio.
Si ringrazia di cuore inoltre Giampiero Enderli.
Sarà un'occasione anche per ballare open air fino a mezzanotte, aperta a tutti, senza bisogno di alcun invito o pagamento di biglietti. Un invito rivolto apertamente anche a chi voglia trascorrere un'intera serata a base d'arte, partecipando prima all'opening dell'esposizione di Una Szeemann e Bohdan Stehlik, al Museo Cantonale d'Arte, per poi giungere dalle 21 in poi a Paradiso.
L'evento è curato da Riccardo Lisi, direttore de la rada (Locarno).
il programma annuale della rada è supportato da:
Repubblica e Cantone Ticino / DECS, Fondi SwissLos