La ricerca della forma assoluta
“La ricerca della forma assoluta. L’opera di Maria Lai” è un’iniziativa culturale ideata dalla storica dell’arte M. Dolores Picciau.
Comunicato stampa
“La ricerca della forma assoluta. L’opera di Maria Lai” è un'iniziativa culturale ideata dalla storica dell’arte M. Dolores Picciau. L’evento si snoda intorno alla figura di Maria Lai, l’artista di Ulassai annoverata tra le più importanti figure del Novecento, che con la sua opera incentrata sul lavoro e su temi fortemente identitari ha contribuito alla valorizzazione di tutta la cultura sarda nei circuiti internazionali.
IL TOUR - Il progetto patrocinato dall’Assessorato Regionale alla Cultura (dicembre 2013) è caratterizzato da un tour culturale e itinerante intorno alle opere pubbliche disseminate in tutto il territorio regionale, e dalla pubblicazione di un catalogo monografico firmato da M. Dolores Picciau, dal titolo “La ricerca della forma assoluta. Itinerari dell’esperienza artistica di Maria Lai” (Condaghes Edizioni). L’idea centrale dell’iniziativa è quella di coinvolgere il maggior numero di persone intorno al tema della valorizzazione delle opere d’arte esposte in luoghi pubblici, sensibilizzare la cittadinanza alla tutela, alla conservazione e al rispetto del patrimonio artistico, educare i più giovani alla conoscenza dell’arte. Il sogno di Maria era infatti quello di rendere l’arte fruibile a tutti, e ai bambini e agli studenti aveva rivolto una parte consistenza del suo lavoro di didattica sull’arte. Il tour sarà l’occasione per conoscere i più importanti interventi ambientali di Maria Lai, realizzati dagli anni ’60 ai giorni nostri nell’ottica di un’arte collettiva, sociale e multidisciplinare. Il progetto parte significativamente dall’Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza di Cagliari, dove si trova una delle opere più importanti dell’artista, Cucire e ricucire sul diritto e sul rovescio. Si tratta di una grande geografia “cucita” con il filo nero sulla parete bianca dell’edificio, scaturita da un Quaderno di Gramsci in cui è professata l’importanza di un’arte fruibile a tutti. In quest’ottica Maria realizzò un’opera che doveva essere frequentata tutti i giorni dai giovani, affinché la sua musicalità, il ritmo dei fili sospesi, il passo cadenzato da un grande ago su spazi pieni e vuoti possano diventare familiari.
La serata di martedi 8 luglio avrà inizio alle ore 18.00 nell’Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza di Cagliari. Il dibattito, moderato da Gianni Filippini (direttore editoriale de L’Unione Sarda), vedrà gli interventi di Laura Pisano (professore ordinario di Storia del giornalismo) e Bachisio Bandinu (antropologo, giornalista e scrittore). M. Dolores Picciau autrice della monografia, proporrà un percorso didattico intorno alle opere di Maria Lai esposte a Cagliari e nell’hinterland. Una partenza significativa che prevede altre tappe a Sinnai, Nuoro, Sassari e Ogliastra.
LA MONOGRAFIA - Il volume di M. Dolores Picciau, dal titolo “La ricerca della forma assoluta. Itinerari dell’esperienza artistica di Maria Lai” è il primo volume di una collana d’arte, Sinnos, che la Condaghes edizioni dedicherà ad alcuni artisti sardi. Il volume è uno studio sullo sviluppo delle forme archetipali nell’opera di Maria Lai, considerata dalle origini del suo itinerario sino alle produzioni della maturità. La monografia offre uno spaccato completo della multiforme produzione di una delle maggiori artiste isolane, conosciuta e ammirata ben oltre i confini della Sardegna. L’originalità di Maria Lai emerge nell’ uso assai raffinato dei segni dell’identità isolana, mai confinata nell’etnografia di maniera, ma sempre alla ricerca di una sintesi formale che sfocia in stilemi assoluti immediatamente riconoscibili. Le immagini delle sue opere più significative e il poderoso apparato bibliografico rendono il volume uno strumento imprescindibile per ogni futura ricerca sull’immaginario artistico di Maria Lai.