Conche d’artista

Informazioni Evento

Luogo
LE LARDERIE DI BATTELLA E SANGUINETTI
Via Giardino 6/ter, Colonnata, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

31 luglio 1-2-3 agosto 2014 dalle 19.00 alle 23.00

Vernissage
31/07/2014

ore 19

Contatti
Email: info@galleriaduomo.it
Sito web: http://www.galleriaduomo.it
Generi
arte contemporanea, collettiva

Un’esposizione di conche in marmo, tradizionalmente usate per la stagionatura e la conservazione del famoso salume, reinterpretate da sei artisti locali.

Comunicato stampa

Galleria Duomo presenta
Conche d’artista
Emiliano Barattini, Mario Fruendi, Andretta Gemignani, Pietro Petacchi, Silvio Santini, Mauro Seghetti

Nei giorni della sagra del lardo di Colonnata (Carrara, MS) 31 luglio 1-2-3 agosto la Galleria Duomo di Carrara presenta Conche d’artista un’esposizione di conche in marmo, tradizionalmente usate per la stagionatura e la conservazione del famoso salume, reinterpretate da sei artisti locali.
L’esposizione si terrà nel paese di Colonnata presso la terrazza delle Larderie di Battella e Sanguinetti in Via Giardino 6/ter, a pochi passi dalla piazza principale.

Durante l’inaugurazione, giovedì 31 luglio alle ore 19.00, sarà possibile degustare il lardo offerto da Le larderie di Battella e Sanguinetti e visitare il loro nuovo stabilimento di prossima apertura dove avvengono tutte le fasi di lavorazione e stagionatura del vero lardo di Colonnata IGP.

Ancora una volta la Galleria Duomo decide di promuovere e valorizzare attraverso l’arte, un elemento tipico della cultura locale: il lardo di Colonnata, caratteristico prodotto alimentare che si consuma con semplicità accompagnato da pomodori e cipolla, adagiato su una fetta di pane, o utilizzato per arricchire con il suo sapore inconfondibile piatti di alta cucina, si veste con un abito d'autore.

Sei artisti carraresi mettono la firma su dodici conche in marmo, tutte in vendita, stringendo ulteriormente quel nodo che lega la pietra nobile al piatto povero.
Un legame da rintracciare nelle abitudini quotidiane dei cavatori che trovavano nel calorico companatico l'energia necessaria al duro lavoro di estrazione, quanto nella peculiare porosità del marmo che favorisce il processo di produzione e la conservazione del lardo durante i sei mesi di stagionatura.
Indispensabili l'uno all'altro, il marmo e il lardo, vengono celebrati dalle opere di Emiliano Barattini, Mario Fruendi, Andretta Gemignani, Pietro Petacchi, Silvio Santini, Mauro Seghetti. Artisti che a Carrara sono nati, dove vivono e lavorano, che reinterpretano la conca in marmo attraverso la propria visione artistica spinti dalla voglia di confrontarsi con un simbolo della loro città natale, unendo in un unico coinvolgente abbraccio, arte e gastronomia.